Tonelli (Lega): “Mantova, le commissioni si facciano da remoto. Protocolli non aggiornati a omicron”

MANTOVA – Protocolli non aggiornati per l’accesso alla sala consiliare: è quanto denuncia il consigliere della Lega Tommaso Tonelli, che chiede che le commissioni Affari Generali e Territorio vengano svolte da remoto e non in presenza data la maggiore contagiosità della variante Omicron.

“Il Presidente del Consiglio Comunale e il Presidente della Commissione Territorio hanno convocato due commissioni – dice l’esponente legista – rispettivamente Affari Generali e Territorio, per i prossimi giorni in presenza, come se il Covid e, in particolare la variante Omicron, non esistessero. Il protocollo di sicurezza, che disciplina l’accesso all’aula consigliare, è stato redatto nel 2020, quando vi era l’originario virus, confermato nel 2021 con la variante Delta, ma ora non aggiornato con questa variante molto contagiosa.
Nel protocollo, per esempio, non è previsto l’obbligo di mascherine ffp2 e green pass rafforzato, nonostante negli ambienti chiusi, come cinema e teatri, siano condizioni di accesso obbligatorie. Da questo particolare, si capisce che il protocollo sia inadeguato e, pertanto, non vi siano le condizioni di sicurezza per convocare commissioni ma soprattutto consigli comunali in presenza con 40 persone (questo è il limite previsto dall’attuale protocollo) tutte all’interno della stessa sala e senza i suddetti presidi sanitari – lo si ripete – previsti obbligatoriamente per tutte le manifestazioni al chiuso, dal cinema, ai teatri. Chiedo pertanto al Presidente del Consiglio, nonché ai Presidenti di commissione di convocare le riunioni in remoto almeno fino a quando non vi sarà un protocollo aggiornato che tenga conto della diversa situazione pandemica che stiamo vivendo, con una variante, la omicron, molto più diffusiva e contagiosa”.