Giovanni Toti si è dimesso da presidente di Regione Liguria. A consegnare la lettera di dimissioni irrevocabili all’ufficio protocollo dell’Ente è stato questa mattina alle 10.40 l’assessore Giacomo Raul Giampedrone su delega dello stesso Toti.
Dal 7 maggio scorso ai domiciliari con l’accusa di corruzione, Toti è accusato anche di finanziamento illecito ai partiti legato alla campagna per le elezioni comunali del 2022 vinte dall’attuale sindaco Marco Bucci (non indagato). Il presunto accordo illecito – per un valore di circa 55mila euro – si sarebbe realizzato attraverso spot elettorali pagati, secondo l’accusa, sottobanco da Esselunga (estranea ai fatti) e proiettati sul maxi schermo di Terrazza Colombo.
Un’intesa sospetta per cui sono indagati, per lo stesso reato, anche l’ex braccio destro di Toti Matteo Cozzani e l’ex consigliere di Esselunga Francesco Moncada interessato ad avere un occhio di riguarda da Toti per velocizzare le pratiche per l’apertura di due punti vendita.