Tragedia in una carpenteria di Suzzara: un’operaia di 60 anni di Motteggiana muore dissanguata

SUZZARA – Infortunio mortale sul lavoro questa mattina poco prima di mezzogiorno all’azienda B.C.L di Suzzara in strada Donella dove un’operaia di 60 anni, Maura Marangoni di Motteggiana, ha perso la vita.
Al momento dell’incidente è scattato subito l’allarme, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 con anche l’eliambulanza ma purtroppo per la donna non c’era più nulla da fare.
Sul posto sono giunti pure i carabinieri della Compagnia di Gonzaga e i tecnici dell’Ats Val Padana a cui ora spetterà ricostruire la dinamica dell’infortunio e le relative cause. Dovranno in particolare stabilire se ci sia stato un malfunzionamento di un macchinario.
La vittima era addetta ad una pressa, in particolare la sua attività consisteva nel piegare i pezzi di metallo attraverso un “punzone” collegato alla pressa. Per cause ora in via di accertamento la pressa non ha finito la lavorazione di un primo pezzo che la donna aveva inserito. Questo così sarebbe rimasto all’interno della macchina. Quando l’operaia ha inserito un secondo pezzo la pressione delle due lastre all’interno in contemporanea avrebbe fatto staccare una grossa scheggia di metallo che  sarebbe stata espulsa a gran velocità colpendola alla gola e recidendole la giugulare.
L’operaia è morta dissanguata nel giro di pochissimo sotto gli occhi dei colleghi disperati che hanno tentato di prestarle i primi soccorsi senza poter fare nulla per salvarla.
Maura Marangoni era una dipendente storica dell’azienda suzzarese e tra pochi mesi sarebbe andata in pensione.
La donna era vedova, lascia nel dolore i due figli. Sulla sua morte la Procura ha aperto un fascicolo e nei prossimi giorni sarà eseguita l’autopsia