MANTOVA – Una vasta operazione contro l’immigrazione clandestina è quella portata a termine nei giorni scorsi dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione, con l’ausilio di altri Reparti della Questura e su disposizione del Questore Paolo Sartori.
Si è così proceduto alla verifica dei titoli di soggiorno in possesso a numerosi cittadini extracomunitari presenti sul territorio provinciale, sorpresi dalle forze dell’ordine in contesti di illegalità ed in ambiti urbani considerati maggiormente a rischio.
- Nei confronti di un cittadino albanese, classe 1970, da poco scarcerato dalla locale Casa Circondariale e con precedenti per maltrattamenti in famiglia e verso fanciulli, resistenza a P.U., lesioni personali, minaccia, violazione di domicilio, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, insolvenza fraudolenta e guida sotto l’influenza dell’alcool, il Questore ha emesso un Decreto di Accompagnamento immediato alla Frontiera. Lo straniero, pertanto, nella giornata di domenica scorsa è stato tradotto dai poliziotti alla frontiera aerea di Verona-Villafranca ed imbarcato sul volo per Tirana
- Rintracciato in centro città nella serata di lunedì dalle “Volanti”, un cittadino bulgaro, classe 1980, già espulso e colpito a suo tempo da Divieto di Reingresso in Italia –il Tribunale di Mantova ha disposto nei suoi confronti la sostituzione della pena di 8 mesi di reclusione, alla quale è stato condannato per direttissima ieri mattina, con la misura dell’allontanamento immediato dal territorio nazionale, con ulteriore divieto di reingresso in Italia per 7 anni. Ieri sera l’uomo è stato accompagnato alla frontiera aerea di Bologna ed imbarcato sul volo della Compagnia Aerea “Aeroflot”, con tratta Bologna/Mosca/Sofia;
- il Questore di Mantova, inoltre, ha emesso nei confronti di un cittadino georgiano del 1994, già destinatario di 8 espulsioni – e con a suo carico precedenti per rapina, minaccia, porto di oggetti atti ad offendere, furto aggravato, furto in abitazione aggravato, immigrazione clandestina, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, furto con destrezza, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, danneggiamento, e fabbricazione di documenti falsi – un Decreto di Accompagnamento e di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Roma-Ponte Galeria, dove è stato immediatamente tradotto dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura, e da dove, quanto prima, verrà trasferito nel Paese d’origine;
- Al termine delle attività operative, il questore Sartori ha emesso poi
- 5 Decreti di intimazione a lasciare immediatamente il Territorio Nazionale nei confronti altrettanti cittadini extracomunitari clandestini e con precedenti penali;
- 21 Revoche di Permessi di Soggiorno nei confronti altrettanti cittadini extracomunitari, i quali, tutti con precedenti penali e/o di polizia, non possedevano più i requisiti per la permanenza nel nostro Paese, con Ordine di lasciare l’Italia entro 7 giorni;