Trecento voci in piazza con la Cgil per Gaza e la Global Flotilia

MANTOVA – Circa 300 persone hanno partecipato oggi pomeriggio alla manifestazione promossa dalla Cgil in piazza Martiri, un’iniziativa per chiedere la fine del genocidio e sostenere la Global Sumud Flotilla, la flotta civile e non violenta organizzata per consegnare aiuti di prima necessità a Gaza. L’obiettivo della Flotilla, in questi giorni in viaggio verso la Striscia, è quello di riaprire i corridoi umanitari e rompere l’assedio che da anni tiene sotto embargo e isolamento oltre due milioni di persone.
«Questa è molto di più di una semplice missione umanitaria: è la più grande operazione umanitaria dal basso. Si prova a salvare l’intero concetto di umanità che è stato violentato negli ultimi due anni», ha dichiarato dal palco il segretario generale della Cgil Mantova, Michele Orezzi.

La piazza, colorata da numerose bandiere della Palestina, ha visto la partecipazione di partiti, movimenti e istituzioni: tra gli aderenti Mantova per la Pace, Alleanza Verdi Sinistra, eQual, Potere al Popolo, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle. Oltre a Orezzi, sono intervenuti anche Marco Rossi di Potere al Popolo, il segretario provinciale del Pd Adriano Stabile, Encirco Lamcerotto de La Boje e l’assessore comunale Alessandra Riccadonna, in rappresentanza della giunta di Mantova. Un coro di voci che, da Mantova, ha voluto far sentire la propria solidarietà alla popolazione di Gaza chiedendo con forza la fine del conflitto e la riapertura immediata di vie di accesso agli aiuti umanitari.