Tamponi antigenici rapidi, sul modello di quelli in arrivo per scuole e squadre sportive semiprofessionistiche, da eseguire anche ai dipendenti di Trenord più a contatto con la clientela, oltre ad una corsia preferenziale per la somministrazione per il vaccino che arriverà nei prossimi mesi: è questa la richiesta del sindacato OR.S.A. Ferrovie all’azienda.
“Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria le parti hanno condiviso che le attività lavorative disimpegnate da questa Impresa di Trasporto – dice il sindacato -, soprattutto quelle che comportano il contatto con la clientela e la frequentazione di ambienti pubblici, sono altamente esposte al rischio di contagio del virus COVID 19. In tal senso sono state adottate le precauzioni disposte dalle competenti Autorità sanitarie e monitorata con il sindacato la loro esecuzione. Tra le azioni precauzionali auspicate vi è quella dell’esecuzione del tampone antigenico o molecolare ai dipendenti che praticano le attività lavorative sopra citate. Con la presente la scrivente rinnova la richiesta di attivare l’esecuzione del tampone per i dipendenti soprarichiamati, particolarmente a rischio di contagio.
Infine, considerate le linee guida governative di somministrazione del vaccino anti Covid 19, la scrivente ritiene che tutti i lavoratori a contatto con la clientela e quelli che frequentano ambienti pubblici rientrino tra le categorie a cui consentire la vaccinazione in tempi rapidi. In questo senso auspichiamo che anche Trenord si faccia parte attiva nel favorire la vaccinazione dei propri dipendenti, al pari di altre categorie considerate ad alto rischio contagio