Trombe d’aria: da Regione Lombardia parte la richiesta di rimborso per i danni dell’estate 2020

MANTOVA – Con una delibera inviata ufficialmente al Mipaaf, la Regione Lombardia ha chiesto ufficialmente che venga emanata la declaratoria di eccezionalità dell’evento in riferimento alle trombe d’aria che hanno colpito la provincia di Mantova l’estate appena trascorsa, in particolare nelle giornate dell’11 luglio, del 3 e del 29 agosto di quest’anno. Il provvedimento dovrebbe riguardare nove comuni del mantovano, vale a dire Bagnolo San Vito, Borgo Mantovano, Borgo Virgilio, Castelbelforte, Curtatone, Roncoferraro, Roverbella, Sermide e Felonica e Schivenoglia, e ha l’intento di chiedere il ristoro dei danni causati
dagli eccezionali eventi atmosferici.
La superficie complessivamente danneggiata, in base ai rilievi effettuati dagli uffici regionali, ammontava a quasi 5.500 ettari, con ingenti danni a colture quali mais da granella e da insilato ceroso, soia, frutteti (prevalentemente pera e vite), meloni e altre orticole (sia in pieno campo che sotto tunnel). I danni strutturali invece, perlopiù riscontrati alle coperture dei fabbricati rurali, sono stati quantificati nell’ordine di 5 milioni di euro, con una settantina di segnalazioni da parte delle aziende: “Plaudiamo alla richiesta di rimborso da parte di Regione Lombardia – spiega Confagricoltura Mantova – attendiamo ora
la risposta del Ministero per le Politiche Agricole, che auspichiamo arrivi in breve tempo”.