MANTOVA – E’ stato trovato in casa senza vita e la sua salma da mercoledì sera è bloccata alle camere mortuarie dell’ospedale Carlo Poma in quanto la famiglia chiede che venga eseguita l’autopsia. Lui, un 66enne residente in città, domenica scorsa era stato vaccinato con il siero di AstraZeneca. I suoi familiari vogliono sapere se ci sia stata una correlazione tra la vaccinazione e la morte del loro caro che, all’apparenza, sembrava non avere patologie pregresse.
A ritrovare l’uomo ormai senza vita nella sua casa di Mantova è stata la figlia mercoledì pomeriggio.
Molto probabile che la Procura autorizzi l’autopsia che dovrebbe essere effettuata a inizio della prossima settimana, esattamente come era accaduto per il carabiniere cinquantenne in servizio al Comando di via Chiassi a proposito del quale sono attesi i risultati dell’autopsia per metà maggio.
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