MANTOVA – Truffa dello specchietto, grazie alle telecamere di sorveglianza e la targa dell’auto, la Polizia ha rintracciato e denunciato un pluripregiudicato mantovano.
Nella mattinata di ieri, 21 aprile, un cittadino residente in Valletta Paiolo è rimasto vittima di una tentata truffa messa in atto nei pressi della propria abitazione da un individuo con la consolidata procedura della rottura dello specchietto laterale dell’automobile. L’uomo uscendo dal garage di casa in auto ha notato un individuo che, sporgendosi dal finestrino di un veicolo in sosta, ha colpito con un attrezzo di metallo lo specchietto retrovisore della propria autovettura mandandolo in frantumi. Percependo, quindi, quanto stava accadendo, in quanto già protagonista in passato di un analogo episodio in cui era rimasto vittima della cosiddetta “truffa dello specchietto”, l’uonmo si è fermato di lato avvisando il delinquente della sua intenzione di chiamare immediatamente le forze dell’ordine.
Il truffatore, vistosi scoperto, ma l’uomo ha ha chiamato la Questura che ha inviato sul posto una volante. Gli agenti, quindi, dopo aver accertato le dinamiche dell’accaduto, hanno iniziato gli accertamenti al fine di risalire al proprietario dell’autovettura utilizzata dal truffatore e riuscire a dare un nome ed un volto a costui.
La squadra Mobile, quindi, una volta appreso il nome del proprietario della autovettura utilizzata per la tentata truffa grazie anche alla solerzia del cittadino che si era annotato il numero di targa, dalle analisi dei filmati delle telecamere di sicurezza installate nella zona dell’evento hanno quindi potuto identificare il criminale in F.F., un 55enne pluripregiudicato mantovano specializzato in questo tipo di reati.
Quest’ultimo, pertanto, individuato mentre si stava allontanando dalla città verso Goito, è stato fermato poco dopo dalla Polizia e quindi denunciato per tentata truffa.
Il Questore Paolo Sartori, pertanto, in considerazione dei numerosi e gravi precedenti penali che risultano a carico del denunciato, ha dato disposizioni alla Divisione Anticrimine della Questura di avviare in via d’urgenza il procedimento per l’applicazione a suo carico di Misure di Prevenzione Personali previste dal Codice Anti-Mafia, che verranno disposte parallelamente al Procedimento Penale al quale costui verrà sottoposto dalla competente autorità giudiziaria.
La Questura di Mantova invita i cittadini a prestare particolare attenzione a questo tipo di truffa, segnalando tempestivamente ogni situazione sospetta alla Polizia.