CASTIGLIONE DELLE STIVIERE – Gli agenti della Polizia di Stato, nel pirmo pomeriggio di martedì 12 settembre hanno arrestato due soggetti pluripregiudicati di 51 e 36 anni, con l’accusa di truffa a un anziano.
I due, a bordo della propria auto sono stati fermati a un posto di blocco dagli agenti a Castiglione delle Stiviere. Controllando i documenti è emerso che sui due gravavano numerosissimi precedenti per reati contro il patrimonio ed in particolare per truffa, furto pluriaggravato e rapina. Gli agenti hanno iniziato a perquisire il mezzo, trovando 800 euro, ben nascosti, che i due non sono riusciti a giustificare, oltre a due carte di debito risultate provento di reati commessi negli scorsi mesi.
Di lì a pochi minuti dalla Centrale Operativa della Questura era giunta notizia di un anziano 89enne ipovedente, di Cavriana, truffato da un individuo che corrispondeva alla descrizione di uno dei due soggetti da poco controllati. L’anziano presentando la querela ha raccontato di aver dato ad un soggetto qualifcatosi come avvocato circa 900 euro in contanti oltre a due monili in oro una carta bancomat collegata a un libretto postale. I malviventi erano riusciti infatti a carpire la fiducia dell’anziano facendolo contattare telefonicamente da sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine che gli comunicavano un grave incidente stradale nel quale sarebbe stato coinvolto il figlio ed a seguito del quale erano sorti seri ed onerosi problemi di natura legale.
A seguito delle informazioni raccolte i due soggetti sono stati arrestati in flagranza per truffa pluriaggravata e poi condotti nel carcere di Mantova. I due, inoltre dovranno rispondere del reato di ricettazione in relazione alle due carte di debito rinvenute, provento di ulteriori truffe commesse in altre zone d’Italia. Va precisato infine che il presente procedimento è tuttora nella fase delle indagini preliminari e i due indagati sono da considerarsi innocenti sino ad un provvedimento definitivo dell’Autorità Giudiziaria.