Una raccolta fondi per i figli di Lorena colpita al cuore con uno stiletto

Una raccolta fondi per i figli di Lorena Vezzosi. La annunciano il sidaco di Sant’Arcangelo di Romagna Filippo Sacchetti e l’assessore Angela Garattoni: “Anche questa volta Santarcangelo farà la sua parte: abbiamo attivato una raccolta fondi a sostegno dei figli di Lorena, mentre insieme a Rompi il Silenzio stiamo organizzando un presidio pubblico, un presidio pubblico per ricordare Lorena che si svolgerà nella serata di mercoledì 17 luglio”

Intanto grazie anche agli elementi emersi dall’autopsia si sta facendo luce sul femminicidio di Lorena Vezzosi. La donna potrebbe essere stata uccisa dall’ex marito Stefano Del Re a Santarcangelo, probabilmente a casa in via Terranova. Poi Del Re avrebbe pulito il sangue, l’avrebbe avvolta in un lenzuolo, caricata in auto, in canottiera e slip come quasi certamente l’ha trovata in casa e guidato fino a Casalmaggiore per salutare i genitori un’ultima volta prima di gettarsi nel Po con la sua Nissan.

Del Re, l’autopsia è chiara, è deceduto per annegamento, mentre Lorena era già morta forse da qualche ora. In auto vi sarebbero comunque tracce di sangue.

Sempre stando all’autopsia condotta ieri nell’ospedale Maggiore di Cremona, la donna è deceduta per un colpo secco al cuore, trafitto da uno stiletto. Un’arma molto resistente che avrebbe causato la rottura di tre costole. Nell’appartamento di via Terranova a Santarcangelo gli investigatori hanno trovato la borsa e il cellulare della donna e mancherebbero un lenzuolo e un cuscino.