Uniti nella vita e nella morte: anziani coniugi muoiono a breve distanza l’uno dall’altra

Nel mantovano 805 positivi nelle Rsa. E' il 28% del totale. La metà degli anziani nelle Case di riposo potrebbe essere contagiata

BUSCOLDO – Uniti nella vita e nella morte. Lei muore per una malattia e lui, distrutto dal dolore, viene a mancare il giorno dopo i funerali della moglie. Una storia di amore forte, quella di due anziani, Rosa e Cesare, lei 82enne e lui 91enne.
I due si erano uniti in matrimonio a fine anni ’70 a Torino, trasferendosi a Curtatone una ventina di anni fa. Entrambi appassionati di musica sacra, entrarono subito a far parte della Corale “San Marco” del Maestro Daniele Anselmi. Rosa poi diventò – per volontà del compianto parroco Don Giulio Ferri – anche Ministro per il Culto e portava le comunioni alle persone inferme o impossibilitate a recarsi in chiesa. Pochi mesi fa la scoperta della malattia, che si è portata via Rosa domenica mattina, e il giorno dopo le esequie (ieri, 8 marzo) il marito Cesare è stato trovato senza vita: non ha retto al dolore per la morte della congiunta.
Due persone che si sono sempre fatte voler bene nella comunità di Curtatone, lei sempre sorridente e con una buona parola anche nei momenti difficili, neppure il covid l’aveva distolta dagli impegni di fede. Il marito, spesso, si metteva a disposizione dei vari parroci, dapprima Don Giulio Ferri e poi Don Luigi Milani, portandoli per le funzioni nelle varie chiese o nelle abitazioni anche in momenti di grande dolore. Incredulo il paese: quando si sono sentiti suonare i rintocchi a lutto delle campane, le persone non immaginavano a una simile e repentina fatalità, poi confermata: Cesare ha raggiunto la sua amata Rosa. I funerali di Cesare si svolgeranno domani Venerdì 10 marzo partendo alle ore 14 dalla Casa Funeraria di Tea Onoranze di Levata per la chiesa ed il cimitero di Buscoldo, dove riposeranno l’uno accanto all’altra.