SOAVE (PORTO MANTOVANO) – Urla e schiamazzi da un’abitazione di Soave a Porto Mantovano: questo quanto denunciato da alcuni cittadini lo scorso fine settimana gli agenti della Squadra Volante. Giunti sul posto gli agenti gli venivano pesantemente aggrediti verbalmente da un uomo che si era poco prima arrampicato sulla recinzione del giardino: proprio lì si erano, infatti, riunito un gruppetto per passare la serata.
Dopo le accuse rivolte agli agenti da un primo dei partecipanti alla “festa”, un altro iniziava ad offendere, con frasi altrettanto ingiuriose, i poliziotti intervenuti sul posto. Ristabilita la calma, il gruppo di persone veniva identificato: i due aggressori – entrambi di origini romene, pregiudicati per vari reati tra cui minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e guida in stato di ebbrezza – dovranno ora rispondere all’Autorità Giudiziaria per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale. Entrambi erano, inoltre, palesemente alterati dall’abuso di sostanze alcooliche. Per i due il questore Paolo Sartori sta predisponendo l’applicazione di una misura di prevenzione personale.
In corso di accertamento, invece, la verifica delle autocertificazioni fornite dagli altri partecipanti alla festa (tutti hanno dichiarato di essere residenti a quell’indirizzo): qualora quanto dichiarato non dovesse risultare corrispondente al vero, il gruppo sarà sanzionato per violazione delle disposizioni governative emanate allo scopo di contenere la diffusione dell’epidemia di Covid-19.