MANTOVA – Domani all’ospedale Carlo Poma arriveranno 2340 dosi di vaccino Pfizer-BioNtech divise in due vassoi da 1170 dosi l’uno. Circa un terzo in meno dunque rispetto alle 3.500 che il direttore generale di Asst Mantova Raffaello Stradoni aveva dichiarato la scorsa settimana fossero il numero necessario per far fronte ai richiami in programma fino a domenica prossima.
Da oggi si entra infatti nel vivo delle seconde somministrazioni visto che le vaccinazioni a Mantova, dopo le prime 50 del V-day del 27 dicembre, erano iniziate il 4 gennaio e il vaccino della Pfizer prevede che la seconda dose venga somministrata dopo 21 giorni.
E’ lo stesso direttore generale a dichiarare però che con le 2340 dosi in arrivo domani si riusciranno a fare tutti i richiami previsti sino al 1° di febbraio, quelli quindi degli operatori sanitari degli ospedali pubblici e delle Rsa ma anche degli ospiti di quest’ultime. Ciò probabilmente grazie anche a quello scambio di dosi tra le tre Asst di Ats Val Padana, e quindi Mantova, Cremona e Crema, di cui dal Poma avevano parlato nei giorni scorsi.
