Vaccini, Curcio: “ora l’unico criterio sia l’età. Hotspot in ogni città”

Si vaccini per fascia di età, e ogni città ci sarà un centro ad hoc”. Lo dice il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, in una intervista al Corriere della Sera offrendo la disponibilità dei suoi 200mila uomini per aiutare le Regioni che dovessero rimanere indietro. “E’ necessario maggiore coordinamento e condividere gli obiettivi pur mantenendo la diversificazione per territorio. E seguire le indicazioni contenute nel piano”, afferma rivolgendosi ai presidenti di Regione a cui raccomanda: “Ora che si finirà di vaccinare gli ultra ottantenni, le categorie fragili, i docenti le forze armate e di polizia e di Protezione civile, bisogna tornare ale fasce d’età. L’unico criterio deve essere questo”.
Per raggiungere i numeri previsti Curcio sottolineando, “credo debbano essere creati hotspot vaccinali in ogni città. Siamo pronti anche ad allestirli”, secondo criteri uguali ovunque: “Grande parcheggio, entrate e uscite separate, aree di attesa, medici che verificano le condizioni di idoneità, sale per l’inoculazione e altre dove aspettare i 15 minuti obbligatori”. Ma poi “un ruolo strategico possono averlo le farmacie e i 42mila medici di base. E conto molto anche sugli odontoiatri”