Via al cantiere di Lunari: sarà la casa di 50 persone con disabilità e creerà 20 nuovi posti di lavoro

MANTOVA – Via al cantiere di Lunari a Formigosa, per un importo complessivo lavori pari a 3 milioni di euro: si gettano le basi per la costruzione del nuovo edificio che accoglierà una Comunità Socio Sanitaria per dieci persone con disabilità medio-grave ed un Centro Socio Educativo per quindici persone con disabilità medio-lieve; i nuovi servizi si affacceranno su un’ampia aia generata dall’incontro della preesistente cascina rurale con l’edificio che sorgerà. La nuova sede della cooperativa è il fulcro del progetto e dei nuovi servizi che con esso prenderanno forma: sarà la casa di 50 persone con disabilità e creerà almeno 20 nuovi posti di lavoro. Un circolo virtuoso connesso alla comunità, al territorio e all’ambiente naturale.

La cooperativa Fior di Loto Onlus lo descrive come “un progetto coraggioso, ambizioso, innovativo che travalica i confini della territorialità e si presenta come un unicum nel panorama nazionale; Lunari nasce per dare un futuro possibile e sostenibile a persone con disabilità e per essere una grande casa, una grande comunità in grado di produrre innovazione sociale in un momento di cambiamenti epocali, come risposta a bisogni presenti e futuri”.

Il nuovo edificio sarà infatti funzionale a garantire il miglioramento della qualità della vita di persone con disabilità e delle loro famiglie, attraverso un percorso ri-abilitativo protetto ma “attivo”, in stretto rapporto con la natura e i suoi frutti, volto al conseguimento del maggior livello di autonomia possibile.

IL NUOVO EDIFICIO: UNA GRANDE CASA INCLUSIVA, ACCOGLIENTE, ECOSOSTENIBILE
L’immobile, ideato dallo Studio di Architettura Nicola Salami, in stretta collaborazione con l’equipe multidisciplinare interna di Fior di Loto, sarà costruito con metodologie finalizzate al risparmio energetico attraverso l’inserimento di pannelli solari, fotovoltaici e pompe di calore, portando l’edificio in classe A. La scelta dei materiali, interni ed esterni, mostra attenzione all’uso di materie prime compatibili con l’ambiente agricolo e circostante: il legno a richiamare la superficie degli alberi del bosco su cui si affaccia l’edificio, il vetro per facilitare l’ingresso della luce naturale, il calcestruzzo ed il ferro a richiamare superfici che si caratterizzeranno nel tempo con il divenire delle stagioni. L’obiettivo principe, che ha guidato le diverse scelte architettoniche e progettuali, è quello di proporre “un modello di integrazione della disabilità innovativo e legato alla terra”. Un luogo in grado di abbracciare tutti i sensi umani, coniugando funzionalità e bellezza: una grande casa studiata affinché le persone possano sentirsi da subito “accolte in un ambiente familiare”. Lunari scardina modelli rigidi di funzionamento e recupera la matrice dell’intervento sociale ed educativo per proporre una concreta risposta al progetto di vita di persone con disabilità.

L’edificio si svilupperà su una superficie totale di 700 mq e sarà strutturato su due piani, più lo spazio interrato dedicato ad accogliere la lavanderia, i locali tecnici degli impianti, un magazzino per la cucina produttiva, i servizi e un archivio per gli uffici.

Al piano terra si realizzeranno:

  • l’ingresso alla cooperativa da cui si potrà accedere ai nuovi servizi con uno spazio destinato all’accoglienza del pubblico e dei visitatori;
  • la Comunità Socio Sanitaria (C.S.S.), servizio residenziale rivolto a persone adulte con un carico sanitario medio-grave. Strutturata per garantire spazi vitali a dieci persone con relativi operatori, è aperta agli spazi comuni, al giardino sensoriale e al bosco per favorire il continuo scambio tra gli spazi interni ed esterni, per agevolare l’integrazione tra architettura, spazi verdi e vita delle persone;
  • la cucina produttiva, connessa non solo ai servizi diurni e residenziali ma aperta al pubblico con servizi di bar, ristorazione e spazi per eventi in cui potranno essere coinvolte persone con disabilità medio-lieve;
  • due grandi aie sociali, una esterna prospiciente all’ingresso pensata come zona di sosta e di accoglienza e una interna, dedicata alla vita comunitaria e destinata a ospitare momenti conviviali, iniziative sociali ed eventi aperti alla collettività.

Al piano primo, in modo speculare rispetto al quello sottostante, si svilupperanno:

  • una sala polifunzionale vetrata su due lati che apre la vista sul grande pioppo, pensata come fosse una grande “casa sull’albero”. Lo spazio potrà ospitare attività ludiche e motorie, videoproiezioni, riunioni plenarie, formazioni collettive;
  • gli uffici amministrativi, due ambulatori riservati al personale sanitario, gli spazi tecnici (spogliatoi, docce) dedicati agli operatori impegnati nei servizi assistenziali;
  • un Centro Socio Educativo (C.S.E.), unità d’offerta normata da Regione Lombardia di carattere sociale rivolto a persone con disabilità medio-lieve che accoglierà quindici ospiti, con la possibilità di attivare percorsi integrati finalizzati a supportare nuove attività e opportunità occupazionali che la cooperativa svilupperà grazie al progetto.

L’edificio principale sarà inoltre affiancato da “Prospero e Ariel”, un giardino sensoriale progettato su un’area boschiva, strutturato per essere fruibile e accessibile dalle persone con disabilità ma aperto anche alla collettività (8000 mq) e da “Narciso e Pomodoro”, un orto sociale dove le attività quotidiane di cura del verde, produzione e trasformazione di ortaggi e piante aromatiche promuoveranno percorsi riabilitativi e di integrazione (4000 mq), oltre a fornire la cucina produttiva dei tre servizi.

I NUMERI DELLA STRUTTURA

  • valore complessivo dell’investimento: 3 milioni di euro;
  • superficie interessata: 14.000 mq di intervento;
  • ricaduta sul territorio: 1000 visitatori all’anno, 20 nuovi posti di lavoro, 50 ospiti;
  • investimento green: 50 piante da frutto, 700 alberi di impianto boschivo, 2.000 mq di orto naturale.

I PARTNER
Lunari è una progettualità aperta a nuove sinergie e collaborazioni, realizzata in partnership con le associazioni A.G.A., MantoGas e Associazione Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti – sezione territoriale di Mantova e con l’adesione di una strutturata rete di soggetti pubblici e del privato sociale (Consorzio Progetto Solidarietà, Comuni di Villimpenta, Marmirolo, Bagnolo San Vito, Castelbelforte, Unione dei Comuni Lombarda Mincio Po, Bagnolo San Vito, Associazione Nelumbo, Associazione C.N.G.E.I. e Istituto Superiore Agrario Strozzi di Palidano).

LA RACCOLTA FONDI
Il cronoprogramma di cantiere è di 18 mesi, all’interno di una progettualità triennale, per un importo lavori complessivo di circa tre milioni di euro (di cui un milione finanziato da Fondazione Cariplo a valere sul bando Emblematici Maggiori).
I soci della Cooperativa hanno provveduto a stipulare un mutuo necessario alla messa in sicurezza della realizzazione dell’edificio, azione che richiede maggiori risorse economiche. Fior di Loto affiancherà parallelamente, agli sforzi compiuti dai soci, azioni di raccolta fondi costanti e mirate.
Nel 2021 il focus dell’attività di fundraising sarà rivolto all’acquisto di: cucina produttiva, arredi e illuminazione per un importo indicativo di 250 mila euro; per il raggiungimento di questo primo importante obiettivo, la cooperativa si rivolge alle imprese che vogliano divenire parte attiva del progetto in veste di sponsor (finanziatori o tecnici): “la pandemia ha colpito l’intera comunità a livello globale, ribadendo la necessità di trovare nuovi modelli di sviluppo sostenibile in cui profit e no-profit siano in grado di immaginare insieme il futuro. Lunari diventa, in questo contesto, un simbolo di ripresa e rinascita che guarda e investe già sul futuro post-pandemia, puntando su temi strategici per il mondo imprenditoriale in un’ottica di Responsabilità Sociale: sostegno alla diversità, integrazione socio-economica, sviluppo occupazionale, innovazione sociale, rispetto e valorizzazione dell’ambiente”.

COME CONTRIBUIRE

La azioni di raccolta fondi sono già iniziate anche per i privati, che possono contribuire al progetto attraverso donazioni e liberalità sul conto corrente dedicato IBAN IT08S0501811200000011359890 – causale “LUNARI – comunità in movimento”. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito www.sostienilunari.it.

Per informazioni e approfondimenti sulle attività della Cooperativa, è possibile inoltre visitare il sito www.coopfiordiloto.it.

Fior di Loto è inoltre presente sui social (Facebook e Instagram): @coopfiordiloto.

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