Viadana, installate 10 nuove telecamere al Palasport e a Cogozzo

VIADANA – Ancora una implementazione dell’impianto di videosorveglianza in dotazione al Comune di Viadana: negli ultimi giorni sono infatti state installate dieci nuove telecamere, che portano il totale degli occhi elettronici presenti sul territorio a oltre un centinaio.
Nello specifico, si è provveduto a installare due telecamere presso il cimitero di Cogozzo, due presso il nuovo parcheggio delle scuole elementari sempre di Cogozzo e le altre sei presso il Palazzetto dello Sport di Viadana, dislocate su tre postazioni che coprono tutto il perimetro della struttura. Tutte e dieci saranno collegate all’impianto di videosorveglianza del Comune, e pertanto visionabili presso il Comando della Polizia Locale e automaticamente in uso anche alla Compagnia dei Carabinieri di Viadana.
Il costo complessivo si aggira intorno ai 13mila euro, soldi messi a bilancio dall’amministrazione comunale tramite le risorse provenienti dalle infrazioni al Codice della Strada. Lo scopo è quello di fornire maggiore sicurezza e controllare sistematicamente alcuni luoghi sensibili, in particolar modo il parcheggio delle scuole elementari di Cogozzo, divenuto nel tempo luogo di ritrovo di compagnie e purtroppo oggetto di episodi di vandalismo nel recente passato. L’obiettivo è dunque evitare il reiterarsi di atti vandalici e di eventuali comportamenti illeciti: grazie alle telecamere, si potrà risalire in tempo reale agli autori.
Un discorso che vale anche per il ristrutturato Palazzetto dello Sport: dato che l’area sarà videosorvegliata, in caso di atti vandalici le immagini verranno utilizzate per risalire agli autori e l’amministrazione non sarà clemente con i responsabili di eventuali danni arrecati alla struttura, i quali saranno denunciati alle autorità competenti.
Sono soddisfatto di questo risultato – afferma l’assessore alla Sicurezza Romano Bellini – che non sarà sicuramente l’ultimo prima della fine dell’anno. È fondamentale avere un impianto di videosorveglianza sempre all’avanguardia in modo che le forze dell’ordine al momento del bisogno possano avvalersi delle immagini. Un appello ai numerosi ragazzi che frequentano le aree pubbliche: divertitevi, ma non compiendo atti vandalici. Un gesto di questo tipo potrebbe costare molto caro e segnare per tutta la vita, e alla fine per risistemare i danni causati verrebbero utilizzati soldi pubblici, soldi dei cittadini viadanesi, in parte soldi anche dei loro genitori”.