Covid: verso super green pass per Pa e privato, Draghi lavora per evitare strappi

Non sarà sul tavolo l’obbligo vaccinale per tutti, a partire dai 18 anni in su, nel Consiglio dei ministri che dovrebbe tenersi in settimana, forse già mercoledì. La stretta arriverà solo per il mondo del lavoro e in queste ore, ai piani alti del governo, si ragiona su come procedere. L’obbligo di passaporto vaccinale rafforzato -dunque solo per guariti dal Covid o vaccinati, tenendo fuori chi può certificare l’assenza del virus con il solo esito di un tampone negativo- al momento è già pronto per i dipendenti della Pubblica amministrazione che mancano all’appello: una platea di circa 950mila lavoratori, considerando che per le forze dell’ordine, per la scuola e il mondo della sanità l’obbligo è già realtà.

Per coloro che non sono ancora stati raggiunti dall’imposizione viene dato per assodato che la misura verrà varata nel Cdm che si terrà in settimana. Il nodo da sciogliere nelle prossime 48 ore, “arrivando a una soluzione che il premier Mario Draghi vuole il più condivisa possibile, senza arrivare a strappi o divisioni”, viene spiegato da chi lo ha sentito negli ultimi giorni, è se estendere l’obbligo anche al comparto privato: dunque raggiungendo tutti i lavoratori, nessuno escluso.

Fatta fuori al momento la possibilità dell’introduzione dell’obbligo vaccinale tout court, una delle ipotesi sulle quali si ragiona in queste ore -viene spiegato all’Adnkronos dalle stesse fonti- è prevedere per il settore privato una sorta di road map, così da introdurre l’obbligo procedendo per comparti senza mettere in affanno alcune realtà produttive che, complice l’impennata dei contagi, sono già in difficoltà per le assenze e le scarse presenze. Si lavora senza sosta a una sintesi che metta d’accordo tutti. Considerando che -il ragionamento- dei 5,5 milioni di italiani che resistono alla somministrazione del vaccino anti-Covid, 3 milioni sono nella fascia di età compresa tra i 30 e i 59 anni, procedere con un’estensione dell’obbligo per tutti i lavoratori potrebbe far salire significativamente l’asticella dei vaccinati.