VIADANA – Ieri sera a Cogozzo di Viadana, due finti operatori sanitari, che indossavano tute arancioni rifrangenti, hanno suonato all’abitazione di una signora e, fingendosi incaricati dal comune per effettuare dei tamponi coronavirus, hanno tentato di entrare in casa.
La signora, insospettita dalla situazione ha invece chiamato i Carabinieri, mettendo in fuga i due soggetti, un uomo e una donna, a bordo di un’utilitaria nera. Dopo pochi minuti giungevano due pattuglie dell’Arma che iniziavano a perlustrare le vie limitrofe, con esito però negativo.
Numerosi sono stati i posti di controllo messi in atto dai militari della Compagnia di Viadana durante tutta la notte, sia per ricercare i truffatori, sia per controllare il movimento di traffico, alla luce delle restrizioni di legge vigenti per contenere il rischio di contagio da coronavirus.
Sulle vicenda ora stanno indagando i carabinieri della Compagnia di Viadana, che, nell’occasione, ricordano alla cittadinanza, soprattutto alle persone anziane, di prestare molta attenzione alle persone che bussano alla porta, e di non fidarsi delle apparenze. I truffatori infatti, in questo periodo, potrebbero presentarsi come in questo caso come finti operatori sanitari, che con la scusa di effettuare tamponi o di igienizzare gli ambienti, si intrufolano nelle abitazioni col solo intento di asportare contanti e monili d’oro.
Nel caso quindi di controlli “sospetti” i carabinieri consigliano di non aprire mai la porta e chiamare immediatamente il 112.