Viadana, un fondo di 700mila euro per la Tari e agevolazioni per cittadini e imprese

Il municipio

VIADANA  – Un imponente pacchetto di interventi per circa 700mila euro messi in campo dall’amministrazione comunale permetterà di non applicare alcun aumento della tariffa Tari, contrariamente a quanto avviene nella maggior parte dei Comuni della provincia, e l’attivazione di importanti aiuti alle attività colpite duramente dalle chiusure dovute al Covid-19. Sono questi i punti salienti contenuti all’interno della manovra Tari che martedì sera è stata approvata in consiglio comunale con una sola astensione.

Il pacchetto di circa 700mila euro è stato approntato dal sindaco (con delega al bilancio) Nicola Cavatorta, dal vicesindaco Alessandro Cavallari e dalla Responsabile dell’Ufficio Tributi Nadia Mori. Tale somma è stata ricavata dai risparmi di spesa accumulati negli anni precedenti, dalla lotta all’evasione fiscale e dai trasferimenti statali 2020-2021 destinati ad agevolare le attività danneggiate dalla pandemia. In tal modo è stato possibile approvare un piano economico finanziario per la gestione dei rifiuti che ha visto la conferma delle tariffe TARI (tassa rifiuti) già in vigore negli anni 2019 e 2020, la previsione di spesa per la progettazione di un’isola ecologica per le Frazioni Nord, l’accantonamento di circa 160.000,00 per finanziare la tassa e la realizzazione della piazzola nei prossimi esercizi oltre a permettere di predisporre un’importante manovra finanziaria a favore delle attività che hanno subito chiusure totali e/o parziali a causa del Covid o che pur non avendo subito chiusure obbligatorie, hanno comunque avuto un danno economico a causa dell’emergenza sanitaria e relativi lockdown.

Nello specifico, con la deliberazione consigliare sono state previste: la conferma anche per l’anno 2021 delle tariffe Tari già in vigore negli anni 2019 e 2020 e pertanto nessun rincaro per le utenze domestiche e per le attività che non hanno subito danni economici a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Il recapito degli avvisi di pagamento è stato prorogato al mese di settembre; l’esenzione totale per le utenze non domestiche che a seguito della pandemia sono rimaste “chiuse” o “con restrizioni nello svolgimento delle attività”; la riduzione del 50% per le attività che pur non essendo rimaste “chiuse” o “con restrizioni nello svolgimento delle attività”, dimostrino che a seguito della pandemia abbiano registrato nel 2020 una riduzione di fatturato del 30% rispetto al 2019. Si fa presente che al fine di ottenere i benefici indicati le attività dovranno presentare apposita richiesta e a tal fine verrà recapitata una comunicazione con allegata la relativa modulistica da ritornare compilata agli uffici.

La scelta azzeccata di andare a gara nel 2017 – afferma il sindaco Nicola Cavatorta – oltre ad aver avuto uno sconto immediato negli anni successivi, nel corso del tempo ha permesso di portare avanti un servizio che da un lato è migliorato, dall’altro ha permesso di mantenere inalterata la Tari in controtendenza con i 50 Comuni del Mantovano che lamentano probabili rincari. Si tratta di provvedimenti che consentiranno di abbattere in tutto o in parte la tariffa per le utenze non domestiche danneggiate economicamente dalla pandemia, dando un sostegno concreto e considerevole alle categorie maggiormente interessate dalla crisi conseguente all’emergenza sanitaria da Covid-19, al fine di mitigare, per quanto possibile, la situazione di criticità e gli effetti negativi subiti a causa delle limitazioni introdotte a livello nazionale o locale dai provvedimenti normativi e incentivarne la ripresa economica”.

Sempre nell’ambito della gestione rifiuti, al fine di migliorare il servizio, oltre il finanziamento della progettazione di un’Isola Ecologica per le Frazioni Nord da realizzare il prossimo anno con lo scopo di consentire agli utenti di conferire comodamente i propri rifiuti recuperabili e gli ingombranti senza doversi recare fino alla centro di raccolta comunale del capoluogo (20mila euro il costo della progettazione), è stato regolamentato un importante progetto ambientale che consiste nel posizionamento in luoghi aperti al pubblico di appositi eco–compattatori (otto in tutto per il momento) per le bottigliette di plastica e relativo avvio al completo riciclo e recupero di materiale compattato e pulito, il cui utilizzo sarà incentivato con l’abbattimento della tassa rifiuti in rapporto al numero di bottigliette conferite. “Si tratta di importanti progetti ambientali – afferma l’assessore all’Ambiente Alessandro Cavallari – che in continuità con i progetti “Viadana Plastica free” e l’accordo con la protezione civile nell’ambito delle proprie funzioni di tutela ambientale avviato di recente, si inseriscono nel più ampio obbiettivo ambientale di lotta e contrasto all’abbandono dei rifiuti, fenomeno sempre più diffuso che si cerca di limitare offrendo nuovi ed importanti servizi al cittadino in materia di igiene urbana”.