Violenti litigi con i vicini, il Questore gli revoca il porto d’armi. Molti i controlli sul territorio

Controlli su tutto il territorio

MANTOVA – Controllati 9 esercizi pubblici, tra i quali 3 sale scommesse, 119 autoveicoli e 269 persone, di cui 81 con precedenti penali e/o di polizia ed elevate 7 contravvenzioni al Codice della Strada. Questi i numeri dei controlli effettuati nel Comune di Mantova e nelle zone limitrofe con particolare attenzione al quartiere Lunetta, ai giardini di viale Piave, ai giardini “Nuvolari”, ai giardini “Viola”- Lungorio IV Novembre, Piazza Don Leoni, Piazza Cavallotti, il quartiere Cittadella ed il quartiere Borgo Angeli, nonché in diverse aree di Porto Mantovano e Borgo Virgilio. Particolare attenzione per quelle zone dove più spesso si registrano furti in abitazione o spaccio di stupefacenti.

“Anche, e soprattutto, nel delicato e complesso contesto che stiamo vivendo, garantire la sicurezza del territorio e la tranquillità dei cittadini è un obiettivo prioritario per chi ha la responsabilità dell’ordine e della sicurezza pubblica”, ha affermato in tale circostanza il Questore Paolo Sartori.

Controlli che hanno portato diversi provvedimenti:  tra queste 37 revoche di permesso di soggiorno nei confronti di cittadini extracomunitari di varie nazionalità, tutti con precedenti penali e/o di polizia e 3 revoche di Porto d’Arma nei confronti di tre persone che, per vari motivi, non possiedono più i requisiti necessari.
Una persona, in seguito ad un incidente stradale, veniva infatti trovata in stato di ebrezza alcolica.
Revocato il porto d’armi anche ad altre due persone che, dopo continui e violenti litigi con i vicini, avevano mostrato atteggiamenti pericolosi, tali da far ritenere non più opportuno il possesso delle armi detenute.
In questo contesto sono stati sequestrati 6 fucili da caccia.

Emessi anche 11 Fogli di Via Obbligatori nei confronti di soggetti con precedenti penali e di polizia, residenti fuori provincia e 13 avvisi orali nei confronti di pluripregiudicati sorpresi in atteggiamenti e luoghi sospetti.