SABBIONETA – Cento anni fa, il 23 maggio del 1922 nasceva, a Breda Cisoni di Sabbioneta, Wolmer Beltrami, uno dei più grandi fisarmonicisti di tutti i tempi. Per tutti semplicemente “Wolmer”, iniziò ad esibirsi a quattordici anni e continuò ininterrottamente fino negli anni ’90: una vita trascorsa in simbiosi con il suo strumento tanto che le sue mani si erano modellate per adattarsi alla tastiera.
Personaggio unico, famoso in tutto il mondo per il suo stile inconfondibile, ottenne numerosi riconoscimenti tra i quali l’Oscar Mondiale della Fisarmonica. Anche chi non aveva conoscenze musicali restava stupito ed entusiasmato di fronte a quell’uomo che, in azione con la sua miracolosa fisarmonica, dava l’impressione di suonare un’intera orchestra. Un musicista di statura internazionale che, pur costretto dalla carriera artistica ad allontanarsi dal suo paese, non ha mai dimenticato Breda Cisoni dove ora riposa.
Anche dopo la scomparsa, avvenuta nel 1999, Wolmer è rimasto un punto di riferimento per tutto il mondo della fisarmonica.
Numerosi gli eventi programmati in tutta Italia per ricordare il centenario. Il primo si è tenuto recentemente a Velletri (Roma), ne seguiranno altri a Gazoldo degli Ippoliti (a cura dell’Associazione Postumia) e, in settembre, Wolmer sarà celebrato a Cremona durante il Salone della Musica. A Sabbioneta, il prossimo 15 luglio in occasione della Fiera di San Gallo, la Pro Loco e il Comune di Sabbioneta organizzeranno un grande spettacolo in suo onore. Fisarmonicisti di livello internazionale e ballerini si esibiranno in Piazza Ducale.
In tutte queste occasioni sarà raccontata la storia della sua vita grazie ad immagini e filmati e sarà disponibile in vendita il mio libro “Wolmer Beltrami il re della fisarmonica” edito dalla Pro Loco di Sabbioneta.