84 mila visitatori per Giulio Romano al Te e il percorso sull’artista prosegue. Nel ’22 arriva Rubens, poi le Metamorfosi

MANTOVA – La mostra di Giulio Romano a Palazzo Te chiude con 83.750 ingressi, un successo che contribuisce a portare a centomila il numero dei visitatori nella villa giuliesca negli ultimi quattro mesi dell’anno. Oggi è stato l’ultimo giorno dell’esposizione e quando le cifre sono state definitive, ad illustrarle sono stati il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il Direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni che hanno spiegato anche, al di là dei numeri, cosa abbia significato questa mostra nonchè i progetti futuri

Intervista Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova

E intanto l’attenzione su Giulio Romano prosegue. La La prima prossima mostra che partirà il 1° febbraio sarà Giulio Romano Experience

Intervista Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova

Intervista a Stefano Baia Curioni, Direttore Fondazione Te

Dopo Giulio Romano experience con la sua multimedialità, il percorso sull’artista e architetto di Rinascimento e Manierismo che trasformò Mantova con le sua abilità straordinarie continuerà con le altre proposte espositive di Palazzo Te
Intervista a Stefano Baia Curioni, Direttore Fondazione Te

Intervista a Stefano Baia Curioni, Direttore Fondazione Te

Nel 2023 il Te sarà ancora protagonista con la mostra “Metamorfosi”, uno dei temi principali della villa giuliesca. Un’esposizione che attraverserà i secoli fino al contemporaneo e che si integrerà con la città. Ma prima nel 2022 ci sarà la grande mostra su Rubens, uno dei più grandi pittori di tutti i tempi, iniziatore del barocco e anche lui attivo presso la corte Gonzaghesca

Intervista a Stefano Baia Curioni, Direttore Fondazione Te