A Palazzo Te si scopre il capolavoro di Tiziano “Venere che benda amore”

MANTOVA – E’ uno dei momenti più emozionanti che si vivono nei principali musei d’Italia e del mondo: l’arrivo delle opere più importanti e il loro scoprimento prima della loro esposizione. Ed è stato così anche oggi a Palazzo Te con il capolavoro del Tiziano “Venere che benda amore” in prestito dalla Galleria Borghese di Roma che da domani al 5 settembre sarà in mostra nell’ambito del programma espositivo “Venere divina, Armonia sulla Terra”.
Ad assistere alle operazioni di apertura c’era il direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni che ha voluto dare un significato ben preciso a questo momento: quello della tanta auspicata ripartenza.
A corredo dell’esposizione della celebre tela sarà proposto un articolato programma sul tema del mito di Venere con momenti performativi e artistici negli spazi del palazzo e nell’Esedra ripensata con nuovi arredi per accogliere al meglio il pubblico. Si inizia domani sera alle 21,30 con la performance di danza contemporanea “Venere e il Dio” con la coreografia di Chiara Olivieri per i danzatori di COD Danza.

Vedi il video servizio con lo scoprimento del celebre dipinto del Tiziano e l’intervista al direttore della Fondazione Palazzo Te Stefano Baia Curioni