Al via al Cinema del Carbone “Cinepoetiche Visioni”, ciclo di documentari “in versi”

MANTOVA – Si chiama “Cinepoetiche Visioni” è il nuovo ciclo di appuntamenti del Cinema del Carbone che prevede documentari “in versi” su tre protagonisti della poesia italiana tra fine Novecento e inizio Duemila.
Si parte lunedì 18 alle 21 con “La Bellezza, addio” di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. Il racconto di un poeta maledetto perseguitato dall’allegria. A oltre 25 anni dalla scomparsa, Dario Bellezza ricordato da amici, poeti, compagni di vita sullo sfondo della scena artistica e omossessuale di Roma degli anni ’60 e ’70.
Presenta il film il poeta e critico letterario Stefano Bottero.
Il secondo appuntamento è previsto per il 28 marzo sempre alle 21 “Vuoto: geografia di un sentimento di un’insolita ragazzaccia” di Sergio Racanati e Manuela Gandini. Un film d’artista che prende la forma di un delicato dialogo a tre voci, in un intreccio densissimo di racconti dove memorie personali e vicende pubbliche si saldano strettamente. Dalla narrazione emerge la figura di Giulia Niccolai, un’intellettuale eccentrica, non allineata, di grande spessore culturale e umano. Presenta il film lo scrittore e saggista Marco Belpoliti.
Terzo e ultimo appuntamento giovedì 4 aprile dalle 21 con “Le mie poesie non cambieranno il mondo” di Annalena Benini e Francesco Piccolo. Un ritratto intimo, ironico e libero di Patrizia Cavalli, la poetessa amata da Esla Morante che meglio incarna la modernità anche pop della poesia italiana contemporanea, l’amore per le parole e per la performance.  Presenta il film la poetessa e critica Giulia Martini.

Informazioni su http://www.ilcinemadelcarbone.it