Al via N.E.T. il festival che porta la danza urbana nel centro di Mantova

MANTOVAN.E.T rappresenta la prima edizione, il primo nucleo, una sorta di puntata 0 di un festival che porta la danza contemporanea nel centro storico della città di Mantova. Sabato 29 aprile a partire dalle 17 il centro storico di Mantova accoglierà la danza urbana, la prima edizione di N.E.T. Nuove Esperienze Territoriali.

L’evento è stato presentato venerdì 21 aprile, nella sala Consiliare del Comune di Mantova, dal sindaco Mattia Palazzi, dalla dirigente del settore Cultura Giulia Pecchini, da Chiara Olivieri di Cod Danza e da Greta Bragantini di Iuvenis Danza.

Il progetto ha non solo la finalità di diffondere il valore artistico e il potenziale comunicativo della danza contemporanea, ma soprattutto si presenta come occasione per fruire gli spazi della città in modo diverso e coinvolgente. Il centro storico della città di Mantova offre molteplici possibilità, trasformandosi in una sorta di palcoscenico naturale, in cui attraverso incursioni artistiche, è possibile sperimentare la relazione con lo spazio e la dimensione architettonica così ricca di suggestione.

La Compagnia Cod Danza diretta da Chiara Olivieri e la Compagnia Iuvenis Danza diretta da Greta Bragantini e Giovanna Venturini hanno collaborato in stretta sinergia all’ideazione e alla realizzazione dell’intero progetto.

L’evento si costruisce come un percorso a tappe, che partendo da Piazza delle Erbe conduce alla riscoperta del suggestivo Sottoportico dei Lattonai, da poco tornato agibile, per poi spostarsi verso Piazza Marconi. Si prosegue verso Corso Umberto con incursioni all’interno di Corte dei Sogliari e nel suggestivo Spazio Bernardelli per terminare, infine, in Piazza Mantegna. Durante il percorso il pubblico incontrerà danzatori e performer che animeranno le diverse postazioni, in una successione di momenti e azioni coreografiche.

Saranno una quindicina le danzatrici coinvolte nei vari spettacoli itineranti in centro.

“L’idea che sta alla base del progetto – spiegano le organizzatrici – e che lega le diverse performance, realizzando un percorso coerente, è un tema semplice, ma importante: abitare la città come una casa, sentirla bene comune, viverla attivamente e averne cura.

Le varie location verranno quindi “arredate”, trasformandosi in spazi quotidiani, ambienti abitativi, come tinelli, ripostigli e altri luoghi della casa, con un’evocazione ad un tempo ironica e un po’ retrò”.

L’intero progetto è sostenuto e realizzato grazie al sostegno del Comune di Mantova e grazie al prezioso supporto della Fondazioni Artioli.

“Innanzitutto, ringrazio gli organizzatori per questo evento in città – ha detto il sindaco Palazzi –. Stiamo portando avanti un progetto significativo per far sì che ogni weekend ci sia un’iniziativa importante a Mantova per animare la città. Un ricco programma ampio che andrà avanti fino a Natale, con eventi anche durante la settimana. Tante nuove iniziative, dunque, come questa prima edizione di Net, per coinvolgere e richiamare pubblico e visitatori. Penso che questo appuntamento della danza nel centro storico sia una ‘voce’ culturale per rendere Mantova ancora più attrattiva, viva e vivace”.

 

N.E.T. Nuove Esperienze Territoriali rappresenta un progetto di danza urbana che esprime connessione tra artisti che operano in sinergia e nasce come occasione per creare una rete di collaborazioni.

N.E.T significa coinvolgimento del pubblico in un’esperienza visiva e sonora, trasformazione dello spazio urbano e della sua percezione.

N.E.T. significa corpi in azione che animano il centro storico con qualità artistica e originalità.

Sabato 29 aprile, dalle ore 17 fino alle 20.30 circa, la danza urbana di Cod Danza e Iuvenis Danza trasformerà la città conducendo il pubblico in un vero e proprio viaggio di stanza in stanza, in un percorso attraverso il quale scoprire nuove possibilità di vivere e guardare la nostra città.

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