MANTOVA – Ancora una ricca carrellata di opere prime italiane in concorso al MantovaFilmFest 2020. Dopo aver salutato e ringraziato nuovamente Alberto Rizzi, ospite della giornata di giovedì, il festival prosegue con le repliche di “Picciridda” di Paolo Licata (ore 16, sala interna) e “Nevia” di Nunzia Di Stefano (ore 22.30, arena estiva), mentre alle 20.45 è il turno della prima visione di “Il regno”, di Francesco Fanuele, sempre in arena estiva. Interpretata da Stefano Fresi e Max Tortora, la pellicola racconta del quarantenne autista Giacomo, che eredita dal padre una tenuta nella periferia romana abitata da una comunità che vive come nell’anno Mille e lo venera come un sovrano.
Oggi, però spazio anche all’opera prima internazionale “Nel nome della terra” di Edouard Bergeon, che sarà proiettata alle 18.30 nella sala interna del Mignon: un’epopea famigliare e rurale che vede protagonista il contadino Pierre, di ritorno in Francia dagli Stati Uniti per prendere in gestione la fattoria del padre.
Non manca poi l’omaggio della Retrospettiva alla memoria di Vittorio Gassman, scomparso esattamente vent’anni or sono. Alle 11 è in programma “La grande guerra”, imprescindibile gioiello di Mario Monicelli in cui il Mattatore e Alberto Sordi interpretano due soldati costretti al fronte della prima guerra mondiale dopo aver tentato la diserzione senza successo.
Prosegue intanto anche il conto alla rovescia verso lo Speciale Fuori Festival in programma lunedì 24, martedì 25 e mercoledì 26 all’Arena Bike-In di Campo Canoa. Uno “spin-off” in tre serate per apprezzare in versione restaurata tre pellicole iconiche che hanno fatto la storia del cinema italiano e internazionale, in occasione di altrettanti anniversari. Si parte lunedì 24 con “Amarcord” di Federico Fellini, per celebrarne il centenario dalla nascita con una delle sue opere più amate e conosciute, che valse al regista riminese il premio Oscar nel 1975. Tra personaggi memorabili e fantasie oniriche, un viaggio nella provincia più verace e affascinante con cui Fellini rende omaggio alle sue origini.
Il giorno successivo, martedì 25, sarà dedicato all’omaggio a Peter Sellers, geniale interprete comico reso immortale da ruoli come quello dell’ispettore Clouseau nella Pantera Rosa di Blake Edwards. A quarant’anni dalla sua prematura scomparsa, ne celebriamo il talento con la proiezione de Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick, dove Sellers divora lo schermo interpretando tre differenti ruoli in una feroce e geniale satira contro la guerra ancora oggi potentissima e attuale.
Gran finale dedicato al quarantesimo compleanno dei fratelli più famosi del cinema: mercoledì 26 tornerà sul grande schermo The Blues Brothers di John Landis, a quarant’anni dalla sua uscita in sala. Due ore di grandissima musica e memorabili sequenze d’azione per un cult movie che non stanca mai e che lanciò definitivamente l’astro di John Belushi, che assieme a Dan Aykroyd aveva esordito al Saturday Night Live per poi portare i due fratelli sul grande schermo.
I tre spettacoli, inizio previsto alle ore 21.15, saranno a ingresso libero e gratuito (fino a esaurimento posti), con prenotazione obbligatoria al numero 334 8179533. Sarà necessario comunicare data dello spettacolo, numero di posti e nominativi.
