MANTOVA Il conto alla rovescia è ormai terminato. Poche ore ci separano da martedì 20 agosto, quando il MantovaFilmFest 2019 aprirà finalmente i battenti. L’evento clou della prima giornata sarà alle 20.45 presso l’arena estiva del cinema Mignon: qui avrà luogo la proiezione della nuova versione digitale e restaurata del capolavoro di Francis Ford Coppola Apocalypse Now – Final Cut.
Questa terza versione del film è stata presentata al Tribeca Film Festival di New York il 28 aprile 2019 in occasione del 40º anniversario della prima uscita in sala di Apocalypse Now. Coppola, convinto che la versione originale del 1979 fosse troppo tagliata e la seconda edizione del 2002 denominata Redux risultasse troppo lunga, ha deciso di rimettere mano non solo al montaggio, ma anche di restaurate suono e immagine a partire dal negativo originale, per regalare al pubblico quella che lui stesso ha definito “la versione perfetta”.
Quella del 20 agosto sarà la seconda proiezione pubblica in assoluto per l’Italia: il film è stato presentato in anteprima in Piazza Maggiore a Bologna il 28 giugno, nell’ambito del festival Il Cinema Ritrovato., alla presenza dello stesso Coppola che ne ha introdotto la visione al pubblico.
Accanto a questo evento speciale, farà il suo esordio anche la vera grande novità di quest’anno: la sezione Opera Prima Internazionale. Il primo film sarà Il Colpevole – The Guilty, che ha vinto il premio del pubblico allo scorso Sundance Film Festival e al Rotterdam Film Festival, presentato al Torino Film Festival ha ottenuto anche tre candidature all’European Film Award. Il Concorso Opera Prima, che oltre al consueto premio del pubblico prevede la Menzione Speciale della Giuria Giovani coordinata dal regista Gianluca De Serio, ha inizio invece con Il corpo della sposa di Michela Occhipinti, selezionato nella sezione Panorama alla scorsa Berlinale e candidato ai Nastri D’argento, e con Ride, l’opera prima di Valerio Mastandrea, presentato al Torino Film Festival e vincitore del premio alla produzione ai Nastri d’Argento. Per quanto riguarda i documentari invece si inizierà con La Seconda Patria, introdotto dal regista Paolo Quaregna, una coproduzione Italia – Canada che affronta il tema della migrazione in modo originale e poco consueto.
Il primo film della Retrospettiva, nonché primo film della manifestazione in assoluto, sarà Il mantenuto (1961), l’esordio alla regia di Ugo Tognazzi. Una commedia amara sulla condizione del piccolo borghese che lo vede anche protagonista insieme a Ilaria Occhini.
A partire da mercoledì 21 avranno inizio le Masterlcass, con Chef Rubio a colloquio con il direttore artistico Mimmo Calopresti, che per l’occasione presenterà al pubblico mantovano il suo primo cortometraggio da produttore, ELIAS, diretto da Brando Bartoleschi. Giovedì 22 si proseguirà con la Masterclass di Gero Arnone e Gipi, che introdurranno assieme a Tatti Sanguineti il loro film Il ragazzo più felice del mondo. Venerdì 23 sarà la volta del giornalista mantovano Lorenzo Pirovano che introdurrà in anteprima assoluta il video-reportage Sulle rotaie dei Tùtiles, e di Luigi Lo Cascio che insieme a Nicola Bellucci presenterà il film in concorso Il Mangiatore di Pietre. Domenica 25 agosto si chiuderà in bellezza con l’incontro col maestro Pupi Avati, cui farà seguito la cerimonia di chiusura in cui il regista bolognese riceverà uno speciale premio alla carriera.