MANTOVA – Una rassegna ricchissima di eventi che sottolinea lo spirito di rete fra i professionisti e la comunità locale, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale del 10 ottobre. Il titolo dell’iniziativa è “Tu prova ad avere un mondo nel cuore e non riesci ad esprimerlo con le parole”: 11 giorni di benessere mentale a Mantova, in programma dal 30 settembre al 10 ottobre, organizzata dall’associazione Oltre la Siepe e da ASST di Mantova, nell’ambito del progetto Recovery–COLAB, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Mantova.
I luoghi degli eventi
Gli eventi si svolgeranno a Mantova il Mignon, la chiesa di San Barnaba, il Parco Te, la piazza del mercato contadino di Borgo Chiesa Nuova, la sala dei Trionfi del museo San Sebastiano, il giardino del reparto di Psichiatria del Poma; a Curtatone il teatro di Corte Maddalena. Il calendario completo è pubblicato sul sito http://www.asst-mantova.it sezione eventi.
“Una proposta variegata per intercettare un pubblico eterogeneo e arrivare il più possibile alla comunità – spiega Debora Bussolotti, direttore della struttura di Psichiatria Mantova 1 – L’obiettivo è far conoscere le risposte in termini di promozione di salute, intercettazione precoce, cura e riabilitazione di questi disturbi, rese possibili dalla collaborazione tra servizi, associazioni di utenti e familiari, istituzioni del territorio e privato sociale. La coprogettazione dei servizi e la promozione del benessere mentale di comunità sono esperienze nate nell’ambito del progetto Recovery–COLAB. Gli eventi organizzati mi sembrano una bellissima testimonianza di questo spirito comunitario”.
“La comunità ha potenzialità di cura, accoglienza, può vedere oltre la difficoltà del momento – dice La presidente di Oltre la Siepe Alessandra Varini – il benessere mentale riguarda tutti, nessuno escluso. Pensiamo a quanti giovani affollano oggi i nostri servizi, giovani che sono gli adulti di domani. Le tematiche affrontate durante i vari appuntamenti vedono protagonisti gli svariati attori deputati a prendersi cura, strutture sanitarie, associazioni, cooperative e così via. L’idea è quella che insieme si può fare”.
La Varini sottolinea anche, come in questi tempi così difficili e travagliati sia più corretto parlare di “benessere mentale di comunità, anziché di salute mentale dei singoli”.
Partner del progetto sono: Auxilia Odv – Rete amministratori di sostegno Mantova, ALBA onlus, Centro Sociale Papa Giovanni XXIII, Cooperativa Sociale Ippogrifo, CSA-Cooperativi servizi assistenziali, Mestieri Lombardia; SolCo Mantova, il Conservatorio Lucio Campiani di Mantova, il Liceo musicale e coreutico ‘Isabella d’Este’ Mantova, l’Accademia teatrale Campogalliani e Teatro Magro.