CASALMORO – “L’ultima cena di Gesù” dipinto del diciassettesimo secolo, è tornato a casa, a Casalmoro, nella chiesa di Santo Stefano, in occasione del giovedì santo. Dopo un anno si assenza per il restauro, dunque, è possibile ammirare nuovamente il dipinto (opera di un artista anonimo bresciano, appartenente alla scuola del Moretto e del Romanino), olio su tela di lino, quasi tre metri di altezza per poco meno di due.
L’iniziativa di restaurare il dipinto è nata dal parroco don Giovanni Tosoni che, ha deciso, in accordo con i fedeli, di accantonare una somma di denaro dalle offerte per finanziare l’intervento, portato a termine dal restauratore Gianluca Bottarelli di Canneto. Parallelamente, i bambini delle quarte elementari, con l’insegnante di religione Alessia Mutti, hanno contribuito con un progetto di divulgazione, per far conoscere l’importanza dell’opera e del patrimonio artistico casalmorese.