QUINGENTOLE – Estate di eventi e divertimento con Quingentolart che torna con un cartellone ancora più ricco e vario delle precedenti edizioni: clownerie, commedia dell’arte, focoleria, marionette, videomapping; un programma pieno di sorprese per grandi e piccini. Appuntamento il 26-27-28 luglio in Piazza Italia.
“Una manifestazione di questo tipo – spiega Roberto Pavani presidente di Zero
Beat, cooperativa che cura la direzione artistica del Festival – ha molteplici finalità.
Sicuramente una di queste è portare nella Bassa artisti e forme d’arte di rilievo
nazionale che costituiscano un’alternativa rispetto alla classica programmazione
estiva offerta dal territorio”. Un evento la cui importanza è sottolineata anche dal sindaco Luca Perlari che ricorda come volontà sia “stimolare una piccola comunità come quella di Quingentole, coinvolgendo tanti giovani volontari nel realizzare una grande festa di cui può beneficiare non solo il paese, ma tutta la provincia. È importante ringraziare gli esercenti locali che sostengono la manifestazione, come anche Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Mantovana che con il contributo nell’ambito del Bando Emblematici Provinciali 2021 hanno reso possibile questi tre anni di un rinnovato Quingentolart”.
La tre giorni si apre con un evento di beneficenza. L’artista ivoriano Samuel Hilil
presenta lo spettacolo Evoluè, sul colonialismo e le prospettive di sviluppo del
continente africano. Parte del cachet e tutto il ricavato dall’offerta libera del pubblico
sarà devoluto all’Associazione Arovital, per il progetto “Un Pozzo di Vita”, che ha
l’obiettivo di costruire un pozzo artesiano nella regione di Poro in Costa d’Avorio.
All’Africa è dedicata anche la mostra Terra di Luce della fotografa Giorgia Campioni
che inaugura il 26 luglio nella sala dei Pavoni del Palazzo Municipale.
A seguire, paura e risate con le marionette macabre di El Bechin. Il 27 luglio ci saranno
Franco di Berardino, con il romantico e impacciato personaggio Mr Mustache alla
ricerca dell’amore e La Compagnia dei Focolieri. Il 28 chiuderanno la
manifestazione Commedia ad arte di Teatro Magro, originale rivisitazione del teatro
con il contributo di maschera e Jordi Beltramo, che sbalordirà il pubblico con le acrobazie e la giocoleria di Slalom.
Per tutto Quingentolart, in seconda serata, la facciata della Chiesa di Quingentole
si trasformerà in uno schermo grazie alle proiezioni in videomapping di Matteo
Codognola di ZERO BEAT e dei visual artist residenti: il mantovano Pietro
Grandi e il modenese Roberto Costantino. A proposito di videomapping, alle ore
22.30 dell’ultima serata, avverrà la premiazione dei vincitori del primo contest di
videomapping C.L.O.N.E. Il contest, a tema libero, è stato rivolto a studenti delle
scuole superiori, giovani laureandi, laureati e professionisti.
Tutte le sere, a partire dalle 19.30, animazioni con l’artista Simona Giova, che
insegnerà a bambini, e non solo, come realizzare coloratissime spille e accessori
alla moda con materiale di recupero.
Inoltre, per la gioia del pubblico, le associazioni quingentolesi Avis e Amatori Calcio saranno ai fornelli e tra i tavoli con uno stand gastronomico dal ricco menù.
Il progetto, del Comune di Quingentole in partenariato con Zero Beat, è realizzato
grazie al contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Mantovana, a
valere sul Bando Interventi Emblematici Provinciali 2021.