MANTOVA – “De André. La buona novella. La vera storia di un disco capolavoro di Brunetto Salvarani e Odoardo Semellini”, così si intitola l’evento in programma martedì 28 dicembre alle ore 21 alla Rotonda di San Lorenzo.
Che cosa si nasconde dietro la genesi poetica di un disco, pietra miliare della cultura musicale del Novecento? Da cosa nasce quello sguardo poetico sugli “scartati del mondo” in cui risuonò il vangelo laico di De André? Il pianeta Faber, pur così frequentato, è ancora suscettibile di scoperte e merita di essere continuamente rivisitato. Ogni sua raccolta discografica, infatti, è a tal punto ricca di riferimenti letterari e musicali da rendere il suo repertorio un’«opera aperta», come la definì Umberto Eco, che ancora oggi non smette di affascinare le giovani generazioni ed è ancora capace di interrogare le coscienze.
Brunetto Salvarani è docente presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, ricercatore e studioso di teologia narrativa, con numerosi contributi sul tema della non violenza ed è considerato uno dei maggiori esperti di dialogo ecumenico e interreligioso. Odoardo Semellini è collaboratore di radio e riviste, paroliere, organizzatore di rassegne musicali e di spettacolo e responsabile delle politiche giovanili di vari Comuni dell’Emilia Romagna.
Alla serata saranno presenti il gruppo Flexus (Gianluca Magnani – voce e chitarre, Daniele Brignone – basso, Enrico Sartori – batteria, Pietro Rustichelli – flauto traverso) che proporrà i brani musicali di Fabrizio de André con Brunetto Salvarani che ne esamina il contenuto musicale e letterario.
L’evento è ad offerta libera. Per info: Associazione per i monumenti domenicani – tel. 0376.322297 345.1539547 – www.associazionemonumentidomenicani.com