MANTOVA – “A sua immagine? Figli di Dio con disabilità”: questo è il titolo del convengo promosso da Fondazione Futura per venerdì 11 novembre 2022 alla Casa del Mantegna, in via Acerbi a Mantova. Scopo dell’iniziativa quello di stimolare una forma di cultura dell’inclusione: “un’inclusione che deve essere a 360 gradi, da quella civile a quella ecclesiale”.
A partire dalle 9.30, dopo i saluti delle autorità e del Presidente della Fondazione Laura Amadei, interverranno il dottor Giovanni Merlo, curatore del libro “A sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, Justin Glyn, teologo australiano autore del Saggio “Noi non Loro”, suor Veronica Donatello, responsabile per la Conferenza Episcopale Italiana del Servizio nazionale per la persona disabile, Don Paolo Gibelli e Matteo Amati Direttore Caritas Diocesi di Mantova. Gli interventi saranno moderati dal pedagogista Andrea Ghidini.
Ingresso libero
“Come Fondazione Futura – spiega la Presidente Amadei – il nostro scopo è quello di disegnare un futuro dopo di noi per i nostri figli. Sappiamo bene che pensare al loro domani quando non ci saremo più, senza inclusione sociale ed ecclesiale, mancherebbe qualche cosa. Va bene insistere e preparare percorsi di autonomia per i nostri figli, ma se tutto si limita a creare un appartamento dove vivono i disabili non va bene. O meglio, l’appartamento ci può stare, ma questo appartamento deve essere inserito in un contesto di relazioni, all’interno e fuori dal condominio”.
L’evento è patrocinato da Provincia, Comune di Mantova, Fondazione Comunità Mantovana Onlus e Caritas di Mantova.