MANTOVA – Via libera dall’11 ottobre alla riapertura delle discoteche, con la capienza che non può comunque essere superiore al 75 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 50 per cento al chiuso.
Un provvedimento quello approvato ieri dal Cdm che soddisfa la titolare del Mascara di Mantova Carmen Venerandi, presidente del Silb Confcommercio Mantova, il sindacato dei locali da ballo.
“E’ un buon risultato per la partenza visto poi che il 50% della capienza al chiuso viene calcolato escludendo il personale e gli eventuali artisti. Auspichiamo, se i dati della pandemia lo permetteranno, che si possa ampliare ulteriormente, magari al 75% in occasione della festa di Halloween il 31 ottobre che per le discoteche è un po’ come la sera di Capodanno” dichiara Venerandi.
E con l’ok al ritorno in pista, anche al Mascara da venerdì 15 ottobre si tornerà a ballare. Il locale ha una capienza di 3 mila persone quindi potrà ospitarne al massimo 1500. “Per la prima serata avremo una sala dedicata al ballo di coppia con Nicola Congiu, un’altra sala per la musica latina con salsa cubana e portoricana e poi la sala “Vanità” per la musica da disco” spiega la titolare che si dichiara per nulla preoccupata per tutte le prescrizioni imposte dal governo per i locali, a parte il tracciamento. “Stiamo lavorando per capire qual’è il metodo migliore per poterlo fare e con quali strumenti”.
Il via libera al ballo in pista consentirà anche al Mascara di celebrare a novembre i 25 anni di attività. La discoteca aprì infatti con il nuovo nome il 15 novembre 1996. “Noi festeggeremo l’anniversario il 19 novembre e posso già annunciare per la serata la presenza del grandissimo Omar Codazzi” conclude Carmer Venerandi.
