VIADANA – Sono Lisa Ginzburg con “Cara Pace” (Ponte alle Grazie), Silvia Avallone con “Un’amicizia” (Rizzoli), Carmen Totaro con “Un bacio dietro al ginocchio” (Einaudi) e Giovanni Montanaro con “Il libraio di Venezia” (Feltrinelli) i quattro scrittori che si contenderanno l’edizione 2021 del Premio Viadana.
La rosa dei nomi, che mette insieme alcuni degli autori più rilevanti della nuova stagione letteraria italiana, è stata selezionata al termine di un’attenta analisi effettuata nei mesi scorsi dalla Commissione Scientifica del Premio presieduta dall’assessore alla Cultura Rossella Bacchi e formata da Luigi Bedulli, Benedetta Boni, Alessia Lodi Rizzini e Naiche Moreschi, che hanno il ruolo strategico della scelta dei libri dopo un’attenta lettura di un’ampia rosa di romanzi, e Antonio Aliani e Gianfranco Bettoni che in qualità di rappresentanti della biblioteca curano la parte organizzativa, la quale comporta il rapporto con le case editrici, la definizione del calendario degli incontri e la gestione della giuria composta da 120 unità.
Di seguito il calendario degli appuntamenti che si terranno presso la Biblioteca del MuVi:
- Venerdì 3 settembre, ore 21, Carmen Totaro, “Un bacio dietro al ginocchio”, Einaudi;
- Domenica 5 settembre, ore 18, Giovanni Montanaro, “Il libraio di Venezia”, Feltrinelli;
- Venerdì 10 settembre, ore 21, Lisa Ginzburg, “Cara pace”, Ponte alle Grazie;
- Domenica 12 settembre, ore 18, Lisa Avallone, “Un’amicizia”, Rizzoli.
Sono Lisa Ginzburg con “Cara Pace” (Ponte alle Grazie), Silvia Avallone con “Un’amicizia” (Rizzoli), Carmen Totaro con “Un bacio dietro al ginocchio” (Einaudi) e Giovanni Montanaro con “Il libraio di Venezia” (Feltrinelli) i quattro scrittori che si contenderanno l’edizione 2021 del Premio Viadana.
La rosa dei nomi, che mette insieme alcuni degli autori più rilevanti della nuova stagione letteraria italiana, è stata selezionata al termine di un’attenta analisi effettuata nei mesi scorsi dalla Commissione Scientifica del Premio presieduta dall’assessore alla Cultura Rossella Bacchi e formata da Luigi Bedulli, Benedetta Boni, Alessia Lodi Rizzini e Naiche Moreschi, che hanno il ruolo strategico della scelta dei libri dopo un’attenta lettura di un’ampia rosa di romanzi, e Antonio Aliani e Gianfranco Bettoni che in qualità di rappresentanti della biblioteca curano la parte organizzativa, la quale comporta il rapporto con le case editrici, la definizione del calendario degli incontri e la gestione della giuria.
Elenco dei vincitori del Premio Viadana:
1996: Michele Prisco, “Il pellicano di pietra”, Rizzoli
1997: Melania Mazzucco, “Il bacio della medusa”, Baldini & Castoldi
1998: Nantas Salvalaggio, “Signora dell’acqua”, Piemme
1999: Helga Schneider, “Il piccolo Adolf non aveva le ciglia”, Rizzoli
2000: Emilio Tadini, “La distanza”, Einaudi
2001: Matteo D’Amico, “Giordano Bruno”, Piemme
2002: Ugo Riccarelli, “L’angelo di Coppi”, Mondadori
2003: Antonella Cilento, “Una lunga notte”, Guanda
2004: Elena Gianini Belotti, “Prima della quiete”, Rizzoli
2005: Davide Longo, “Il mangiatore di pietre”, Marcos y Marcos
2006: Elisabetta Rasy, “La scienza degli addii”, Rizzoli
2007: Gianrico Carofiglio, “Ragionevoli dubbi”, Sellerio
2008: Federica Cozzani, “Dalla terra”, Mursia
2009: Angelo Cannavacciuolo, “Le cose accadono”, Cairo
2010: Michela Murgia, “Accabadora”, Einaudi
2011: Paolo Rumiz, “La Cotogna di Istanbul”, Feltrinelli
2012: Fabio Geda, “L’estate alla fine del secolo”, Dali
2013: Marcello Fois, “Nel tempo di mezzo”, Einaudi
2014: Beatrice Masini, “Tentativi di botanica degli affetti”, Bompiani
2015: Domenica Dara, “Breve trattato sulle coincidenze”, Nutrimenti
2016: Nadia Terranova, “Gli anni al contrario”, Einaudi; Mariapia Veladiano, “Una storia quasi perfetta”, Guanda (pari merito)
2017: Paolo Cognetti, “Le otto montagne”, Einaudi
2018: Marco Balzano, “Resto qui”, Einaudi
2019: Carla Maria Russo, “L’acquaiola”, Piemme
2020: Paolo Di Paolo, “Lontano dagli occhi”, Feltrinelli