“Etica Efficace”: martedì incontroo con l’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti

La platea del convegno nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi

MANTOVA – Una serata dedicata al concetto di “Etica Efficace”: di questo si parlerà martedì 28 novembre, alle 21, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi, in via Frattini 60, con la sezione mantovana dell’Ucid – Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Mantova, dalla Provincia e da Avviso Pubblico, l’associazione di Comuni ed Enti locali contro le mafie e la corruzione.

Il concetto di etica efficace rappresenta un nuovo modello di cambiamento per la lotta contro la ‘ndrangheta, ma ha il potenziale per essere adottato come alternativa al dominio della criminalità organizzata in tutte le situazioni in cui questa impone il proprio controllo del territorio.
Protagonista dell’incontro, con ingresso libero e gratuito al pubblico, sarà Vincenzo Linarello, presidente del Gruppo Cooperativo Goel, il quale ha descritto questo concetto nel suo libro “Manuale dell’etica efficace”.
Il volume si rivolge agli imprenditori, ai politici, agli insegnanti, ai giornalisti, agli amministratori e ai funzionari pubblici, a chi è impegnato in cause sociali o ambientali e, in generale, a tutti coloro che “non vogliono stare a guardare e intendono contribuire ai cambiamenti in atto”. “L’etica non può più accontentarsi di essere giusta, ma deve diventare efficace – dice l’autore del libro – al fine di rimuovere i problemi e le sofferenze delle parti più deboli della società”.
Linarello verrà accompagnato nella sua riflessione da Padre Natale Brescianini, monaco camaldolese esperto di percorsi formativi che si rifanno alla Regola di San Benedetto e docente in attività formative presso imprese ed altre organizzazioni. Interverranno, inoltre, l’assessore alle legalità del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e il presidente dell’Ucid di Mantova Giorgio Levoni.
La riflessione politico-culturale attorno al concetto di “etica efficace” non nasce da assunti teorici, ma da vent’anni di esperienza di frontiera del Gruppo Cooperativo Goel in opposizione alla ‘ndrangheta e ai poteri deviati, per promuovere il riscatto della Calabria.