MANTOVA – Trecento autori da tutto il mondo, tra cui grandi nomi come Elizabeth Strout, Ocean Vuong, Jamaica Kincaid, Roberto Saviano, Melania Mazzucco e il vincitore del Premio Strega Europeo 2025 Paul Murray, arriveranno a Mantova dal 3 al 7 settembre per la 29ª edizione di Festivaletteratura. Un programma ricco e variegato che, come ogni anno, trasformerà la città in un palcoscenico internazionale di incontri, dialoghi e riflessioni.
Guerre, conflitti e testimonianze dal presente
Al centro dell’edizione 2025 ci saranno le ferite ancora aperte dei conflitti contemporanei. Dalla tragedia di Gaza alla guerra in Ucraina, il Festivaletteratura offrirà spazio alle voci di scrittori, storici e giornalisti che raccontano la sofferenza e la complessità del nostro tempo. Tra questi, i palestinesi Adania Shibli e Atef Abu Saif, il giornalista egiziano-canadese Omar El Akkad, lo storico israeliano Ilan Pappé, critico delle politiche di occupazione, e Cecilia Sala, che porterà le sue testimonianze dal Medio Oriente dopo il 7 ottobre 2023. A raccontare il conflitto ucraino saranno Yaroslav Trofimov, capo della redazione esteri del Wall Street Journal, e la giornalista russa esiliata Katerina Gordeeva, che ha raccolto le voci dei profughi tra Ucraina, Russia ed Europa.
Memoria storica e anniversari
Il festival sarà anche occasione per celebrare importanti anniversari. Nel centenario della nascita sarà reso omaggio ad Andrea Camilleri. Il cinquecentenario di Palazzo Te permetterà di riscoprire il fervore artistico e culturale che animò Mantova nel 1525, anno in cui Giulio Romano diede avvio al cantiere del celebre palazzo. Accanto a questi festeggiamenti, ci sarà anche spazio per ricordare l’attività di Carlo Goldoni, che nel XVIII secolo — tra il 1748 e il 1750 — portò in scena a Mantova alcune delle sue prime celebri commedie, tra cui La bottega del caffè. In occasione della riapertura del Teatro Bibiena, verrà allestito anche un suggestivo “Caffè Goldoni”.
Da Agatha Christie alle nuove voci della letteratura mondiale
Tra gli omaggi letterari spicca il tributo ad Agatha Christie, la regina del giallo, con la partecipazione di autrici e autori come Alessia Gazzola, Bianca Pitzorno, Franco Forte e Antonio Moresco. Luca Crovi e l’illustratore Federico Maggioni guideranno invece i lettori in un itinerario tra le suggestive tombe del Cimitero Monumentale.
Il programma internazionale vedrà la partecipazione di Nathan Hill — definito da John Irving «il miglior giovane scrittore americano» —, del poeta cileno Alejandro Zambra, della regina del gotico latinoamericano Mariana Enríquez, del ritorno di Ali Smith e degli interventi di Mieko Kawakami (Giappone), Elgas (Senegal) e Camila Sosa Villada (Argentina), che nei suoi romanzi trasforma la sua esperienza di donna transgender in narrazioni universali. Dall’Europa orientale arriveranno Marija Stepanova, russa esiliata a Berlino, e Polly Clark, finalista al T.S. Eliot Prize. Fatma Aydemir porterà invece le sue riflessioni sulla migrazione turco-curda dalla Germania.
Grande attenzione sarà riservata quest’anno ai Paesi Bassi con il focus La scoperta dell’Olanda, grazie alla collaborazione con la Fondazione olandese per la Letteratura e l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi.
Amori, moda, diritti e dimensione umana
Il Festivaletteratura 2025 spazierà anche su tematiche trasversali come amore, identità e moda. Il potere che la letteratura ha nell’influenzare le nostre visioni amorose sarà al centro di incontri con Carolina Bandinelli, Giorgia Tolfo, Roberto Camurri e Irina Turcanu. Olga Campofreda curerà tre appuntamenti dedicati alla relazione tra moda e letteratura, mentre Carlo Belfanti e Manuela Soldi discuteranno di marchi e contraffazioni.
Il percorso sui diritti e la dimensione umana sarà ampio e articolato. In occasione dell’ottantesimo anniversario dell’introduzione del voto alle donne, ampio spazio sarà dedicato alle Parole femministe, con la partecipazione di Benedetta Tobagi, Lidia Ravera, Annarosa Buttarelli, Vanessa Roghi, Maria Nadotti e Irene Solà.
Nei meandri di cosa significhi “umano” si addentreranno lo psichiatra Vittorio Lingiardi, accompagnato dall’attrice Federica Fracassi in un viaggio spettacolare nel corpo umano, e i neuroscienziati Ugo Morelli, Vittorio Gallese e Sergio Della Sala, che rifletteranno su libertà di espressione e conoscenza di sé.
Musica
Non mancherà lo spazio dedicato alla musica, con appuntamenti che spazieranno dai secoli passati fino alle nuove forme di fruizione contemporanee. Giovanni Bietti racconterà la sorprendente attualità di alcune opere classiche; Enrico Gabrielli svelerà come nasce la musica per le serie TV; Vasco Brondi proporrà il suo “pop impopolare”; e Ariele Frizzante racconterà, nei DJ set serali, come gli algoritmi abbiano “liquefatto” i gusti musicali.
Bambini e ragazzi
Ai più giovani sono dedicati numerosi laboratori ed eventi: alla Casa del Mantegna nascerà una piccola casa editrice artigianale, dove i bambini impareranno a stampare libri. Il progetto Sognare forte, al Forte di Pietole, coinvolgerà ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni in due giorni di laboratori, passeggiate, pranzi all’aperto e notti in tenda per immaginare scenari di cambiamento. Con Espérance Hakuzwimana e Teresa Sdralevich, i più piccoli esploreranno il significato della parola “casa” creando un’installazione animata dal Collettivo Lan-de-sì. In chiave ambientale, con il progetto LAB – Libri Acque Boschi, i ragazzi gestiranno un’ecobiblioteca tematica.
Clima
Il climatologo Luca Mercalli guiderà il pubblico in un viaggio attraverso i cambiamenti climatici che hanno modellato il nostro territorio fino ai giorni nostri.