MANTOVA – Programma ricco di eventi domani al “Food & Science”. Si parte alle ore 9, al Mamu, con la presentazione e premiazione (a cura di PromoImpresa – Borsa Merci e Rete Alternanza/PCTO) delle idee di cambiamento dell’Hackathon “Economia Circolare: Conosci, Comunica e Cambia!”. A seguire, alle 9.30 in Piazza Mantegna, i giornalisti scientifici Marco Ferrari e Roberta Villa ci danno appuntamento per la rassegna stampa del Food&Science, e, restando nel segno di un dialogo aperto e dinamico con il pubblico, alle 10 (Teatro Scientifico Bibiena, a cura di Assosementi) l’Head of Breeding di ISI Sementi Massimiliano Beretta e il direttore del CREA (Centro di ricerca per la genomica e la bioinformatica) Luigi Cattivelli risponderanno a domande e curiosità dei consumatori sulle specie coltivate più presenti all’interno della nostra dieta durante l’incontro Chiedilo alla scienza.
In Piazza Leon Battista Alberti spaio invece ad una discussione su biometano e transizione energetica con Mirco Garuti, biotecnologo e ricercatore presso il dipartimento Ambiente ed Energia del CRPA (Centro Ricerche Produzioni Animali), Piero Gattoni, presidente CIB Consorzio Italiano Biogas e Gabriele Lanfredi, presidente CGBI (Confederazione Generale Bieticoltori Italiani), mentre alla Loggia del Grano il divulgatore scientifico Giacomo Moro Mauretto proverà a rispondere alla domanda Piantare gli alberi è una buona idea?
Si continua (Piazza Mantegna, 10.30) con Mauro Balboni che per oltre 30 anni ha lavorato nel reparto ricerca e sviluppo della grande industria agrochimica, che, partendo dal suo ultimo libro (Scienza Express), esplorerà “Il pianeta nei frigoriferi”, mentre spostandosi alle 10.45 in Piazza Leon Battista Alberti si potrà affrontare il tema “La crisi dei fertilizzanti” con Gabriele Canali, professore di Economia e Politica Agraria presso l’Università Cattolica di Piacenza e Giovanni Toffoli, presidente Assofertilizzanti-Federchimica.
eventi per discutere di alimentazione, salute e sostenibilità sono in programma alle 11, Informazioni su alimentazione e cancro. Come è cambiata la comunicazione e come si riflette sui pazienti con la biologa e nutrizionista Lucilla Titta presso il Teatro Scientifico Bibiena, e, presso la Loggia del Grano, “La sostenibilità del formaggio Grana Padano DOP” (a cura del Consorzio Tutela Grana Padano), occasione in cui verrà anche presentato un software in grado calcolare e ottimizzare l’impatto ambientale dei prodotti confezionati, con Federico Froldi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza – Dipartimento di Scienze Animali, della Nutrizione e degli Alimenti), Carlo Proserpio (Politecnico di Milano – Dipartimento di Design), Renato Zaghini (Presidente Consorzio Tutela Grana Padano) e Matteo Zanchi (Enersem, spin off del Politecnico di Milano).
L’ultima parte della mattinata si apre alle 11.30 con tre eventi: presso Piazza Leon Battista Alberti si parlerà dell’acqua in Italia, chiedendosi se sia possibile uno sviluppo sostenibile, con il direttore della Fondazione Earth and Water Agenda, Mauro Grassi, in dialogo con Gianluca Cavicchioli (in collaborazione con Unione provinciale Agricoltori di Siena); in Piazza Mantegna invece Willy Guasti, volto di “Zoosparkle”, uno dei progetti di divulgazione scientifica a tema animali più seguiti in Italia, farà scoprire i modelli genitoriali più affascinanti del mondo animale partendo dalle storie straordinarie del suo primo libro Il coccodrillo ha il cuore tenero! (Rizzoli, 2022); per concludere presso il Palazzo della Cervetta in Piazza Erbe si terrà il SyngenTalent, a cura di Syngenta, iniziativa dedicata a favorire l’agricoltura “innovativa” con Marco Rosso, global corporate affairs director Valagro, Chiara Trombetta, direttore eventi e progetti editoriali StartupItalia e Riccardo Vanelli, amministratore delegato Syngenta Italia, moderati dal giornalista Tommaso Cinquemani.
Segue alle 12, un appuntamento, in collaborazione con Abaco, per cercare di comprendere se Esisterà ancora la dieta mediterranea nel 2032? con Antonio Samaritani, CEO di Abaco Group, il direttore dell’Osservatorio europeo per lo sviluppo sostenibile dell’agricoltura Ettore Capri, e Roberta Mannucci, nutrizionista e Associate Medical Director UPMC, moderati dalla giornalista del “Sole 24 Ore” Micaela Cappellini. Sempre alle 12, si discuterà di D(i)ritto al cibo (Teatro Scientifico Bibiena) con Andrea Segrè, autore dell’omonimo libro, e Marco Cattaneo, direttore delle riviste “National Geographic” e “Le Scienze”, e si partirà alla scoperta dell’agrivoltaico in rapporto con il paesaggio (Piazza Leon Battista Alberti) con Alessandra Scognamiglio, ricercatrice presso il Centro Ricerche ENEA di Portici, in dialogo con Gabriele Barucca, soprintendente per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio delle province di Cremona, Lodi e Mantova.
Un momento pensato per capire Di cosa parliamo quando parliamo di carbon farming è atteso alle ore 12.30 (Piazza Leon Battista Alberti) con Andrea Fiorini, vincitore del Premio Filippo Re dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, docente presso la facoltà di Scienze agrarie dell’Università di Piacenza), Lucia Perugini, senior scientific manager al Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici (CMCC) dove è membro della sezione IAFES – Impacts on Agriculture, Forests and Ecosystem Services e Antonio Brunori, segretario generale di Pefc Italia (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes); alla stessa ora ma in Piazza Mantegna, Andrea Scapin, laureato in Scienze agrarie presso l’Università degli Studi di Milano, e Salvatore Roberto Pilu, professore associato presso il dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia dello stesso Ateneo, a partire dal loro libro Agrifake (Aracne, 2021), porteranno il pubblico oltre miti e false credenze sul settore agricolo, per arrivare a parlare di OGM e dei loro “successori”, le nuove tecniche di genome editing. Chiude la ricca mattinata un incontro, a cura di EFSA, dedicato al benessere animale (Loggia del Grano, 12.45), a illustrarne i diversi aspetti e le interconnessioni con la scienza che sta dietro il cibo che arriva sulle nostre tavole sarà Sara Rota Nodari, veterinario dirigente dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia ed Emilia Romagna, e membro del Network Animal Health and Welfare (AHAW) di EFSA.
Il pomeriggio mantovano prosegue all’insegna della riflessione sul binomio scienza/alimentazione con un incontro che stuzzicherà anche i palati più raffinati: alle 14.30 (Teatro Scientifico Bibiena) Niko Romito, 3 stelle Michelin, che lega la ristorazione ai massimi livelli con l’attenzione alla sostenibilità e all’accessibilità alle risorse, parlerà della sua idea di cucina e del gusto di una scelta responsabile. Dalla cucina alla filosofia alle etichette, contemporaneamente incontreremo Andrea Bizzozero, docente di storia della filosofia antica presso la Pontificia Università Antonianum, che attraversando i secoli illustrerà il nesso profondo fra pensiero e cibo, fino alla nota affermazione “L’uomo è ciò che mangia” (Piazza Leon Battista Alberti), e il professore associato di Fondamenti del Diritto Europeo nell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo Michele Fino, che alla Loggia del Grano guiderà il pubblico alla lettura delle etichette che troviamo sui prodotti al supermercato, “traducendole” insieme ad Alessandra Biondi Bartolini, agronoma, giornalista e divulgatrice scientifica. Sempre alle 14.30, Andrea Stocchiero e Marco Pirovano presentano il V Rapporto FOCSIV “I Padroni della Terra”, centrato sul fenomeno del “land grabbing”, ovvero “accaparramento di terre”, per cui intere comunità si vedono defraudate dalle terre che da sempre hanno custodito e protetto (Piazza Mantegna).
Per i più golosi l’appuntamento è alle 15.30 in Piazza Leon Battista Alberti, dove si parlerà della più “dolce” delle piante: il cacao. Esselunga (che cura l’incontro), si inserisce nella riflessione sulla transizione ecologica con il progetto “Cacao sostenibile” che verrà illustrato da Laura Bacchiega, Grocery Category Manager. Alla stessa ora, la scienza verrà messa al servizio della sostenibilità e dei territori presso la Loggia del Grano durante l’incontro (a cura del Politecnico di Milano e in collaborazione con l’Unione provinciale Agricoltori di Siena) che vedrà in dialogo Gianluca Cavicchioli, Silvia Falasco, dottoranda di ricerca in Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito (ABC-PhD) del Politecnico di Milano e Claudio Rossi, professore associato di Chimica Fisica dell’Università di Siena. Declinando ancora il concetto di scienza Silvia Kuna Ballero, autrice di Travolti da un atomico destino (Chiarelettere, 2022), analizzerà vantaggi e svantaggi legati al nucleare, da Černobyl a Fukushima, considerando anche la crisi energetica, le applicazioni in campo medico, civile e militare, la gestione dei rifiuti e molto altro ancora (Piazza Mantegna, 15.30). E, per chi volesse incontrare l’“amichevole chimico di quartiere”, alle 15.45 è atteso preso il Teatro Scientifico Bibiena Dario Bressanini, che terrà una conferenza provocatoria “contro la chimica”.
Il pomeriggio prosegue con due appuntamenti alle 16.30, in cui l’attenzione si muove dagli animali alle piante: Luca Battaglini (membro del Centro di ricerca sul rischio naturale in ambienti montani e collinari oltre che di diversi altri comitati scientifici) e Guglielmo Garagnani, vicepresidente Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, faranno luce sulle attività di ricerca che si occupano di far andare di pari passo sostenibilità, etica e benessere animale con conservazione del territorio e produzione casearia per capire se è possibile uno scenario sostenibile? (Piazza Leon Battista Alberti); mentre in Piazza Mantegna Paola Bonfante, professoressa emerita di Botanica all’Università degli Studi di Torino, ci ricorderà che Una pianta non è un’isola (Il Mulino, 2021) parlando delle relazioni che legano le piante al mondo invisibile che le circonda. Alle 17 (Teatro Scientifico Bibiena) la discussione continua Con la giusta energia (Gribaudo, 2022) grazie a Simone Angioni, chimico e divulgatore scientifico, che mostrerà al pubblico l’importanza di una scelta energetica più sostenibile. Mentre presso la Loggia del Grano si parlerà di agricoltura e finanza responsabile, chiedendosi se è un connubio possibile, durante il convegno ANGA, a cura dei Giovani di Confagricoltura, che vedrà confrontarsi Matteo di Castelnuovo, Program director MASEM – Sustainability and energy management – SDA Bocconi, Emanuele Fontana, responsabile AGRI AGRO Credit Agricole Italia e Francesco Mastrandrea, Presidente ANGA.
Alle 17.30 presso la Terrazza dell’Hotel San Lorenzo si terrà, a cura di Syngenta, l’Happy Science Hour, un aperitivo speciale che coinvolgerà il pubblico di Mantova per scoprire insieme ad alcuni dei protagonisti della ricerca e della divulgazione scientifica le diverse sfaccettature dell’innovazione. Tra gli ospiti Stefano Bertacchi (Università degli Studi di Milano-Bicocca), Vittoria Brambilla (dipartimento di scienze agrarie e ambientali, Università degli Studi di Milano), Giovanni Della Porta (EAME Corn germplasm development head, early slage and late markets di Syngenta), Emiliano Franci (dipartimento di scienze della terra e dell’ambiente, Università di Pavia), Giovanni Povero, (plant science manager, Valagro), Giulia Rencricca (MSc Sustainable Food Systems, Università Cattolica del Sacro Cuore, Cremona). Contemporaneamente, si terranno l’incontro La rinascita degli scarti: il progetto Fenice (Piazza Leon Battista Alberti) con Maria Rosa Antognazza dell’IIT Istituto Italiano di Tecnologia e l’appuntamento per discutere di Salute a tutti i costi (Codice, 2022) con la sua autrice Nicole Ticchi (Piazza Mantegna) che esplorerà il settore farmaceutico e le frontiere della ricerca scientifica parlando dei possibili margini di miglioramento. E restando sul tema della salute, alle 18.15 (Piazza Leon Battista Alberti) il pomeriggio mantovano si chiude con le dietiste e divulgatrici Camilla Bendinelli, Sara Olivieri e Claudia Penzavecchia che aiuteranno a tracciare delle direttive per coniugare al meglio equilibrio, spontaneità e gusto nel mangiare.
La serata infine si riempirà di note e suggestioni con lezione-spettacolo Archi di stagione, iniziativa promossa dal Comune di Mantova nell’ambito del Food&Science Festival, che vedrà sul palco del Teatro Bibiena Antonio Valentino e l’Ensemble Aretusa, con la partecipazione di Marco Ferrari (21).
E INOLTRE…
Ai laboratori che già hanno preso il via oggi si aggiungeranno inoltre a cura del Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano, Parmigiano Reggiano, tanti modi di gustarlo (ore 10 e 18; domenica 2 ottobre, ore 16) e Parmigiano Reggiano, dal foraggio al formaggio (ore 16; 2 ottobre, ore 10 e 18), entrambi a Palazzo della Cervetta in Piazza Erbe. Mentre il Consorzio Tutela Grana Padano propone in Piazza Concordia alle 15 Grana Padano DOP: un tesoro da mangiare (in programma anche domenica alla stessa ora), e, sia alle ore 11 che alle 17, Un matrimonio di sapori: quando il Grana Padano incontra la birra artigianale, con Paolo Parisse, Consorzio Tutela Grana Padano, e Alessandra Agrestini, docente birrario e giudice internazionale.
Nella giornata di sabato 1 si inaugurano anche gli agricoltour, occasioni uniche per scoprire il territorio mantovano, le sue aziende e le specificità della sua produzione: alle 11 è prevista, in collaborazione con Regione Lombardia, la visita guidata alla Fattoria Libiolette (Quingentole, via America 7), azienda agricola biologica di caprette da latte con caseificio interno.
E per chi ama imparare ascoltando piuttosto che sui libri, partono gli appuntamenti, in collaborazione con Confcommercio, del format Scienza del retrobottega, che prevedono una passeggiata per conoscere le più caratteristiche botteghe della città e proseguiranno anche domenica 2 ottobre. Qui, i divulgatori scientifici Annamaria Bondavalli, Roberto Cighetti, Chiara Ferrari e Fiorenza Lodi alla guida del percorso, incontreranno i bottegai e con loro sveleranno tutti i segreti della scienza in genere celati agli occhi dei clienti.
Ma non finisce qui, perché l’iniziativa Piccole Cosmogonie Portatili, in programma sabato 1 a partire dalle 18.30 presso il Parco dell’Arlecchino di Bigarello, esplorerà in modo creativo e dinamico il rapporto fra arte e ambiente: ispirandosi ai sei canti della Petite Cosmogonie Portative di Raymond Queneau, poema che rivisita in chiave moderna il De rerum natura di Lucrezio, gli artisti di Idra Officine Milano hanno realizzato un percorso artistico formato da sei installazioni più una che diventa spazio scenico teatrale all’aperto, work in progress per riflettere insieme, pubblico e artisti coinvolti, sul senso dell’arte. L’evento si concluderà con un buffet di degustazione di prodotti provenienti dalle aziende agricole locali e di ERSAF – Ente Regionale per i servizi all’Agricoltura e Foreste della Regione Lombardia.
Il Festival è promosso da Confagricoltura Mantova, ideato da FRAME – Divagazioni scientifiche e organizzato da Mantova Agricola. Si avvale di Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero della Transizione Ecologica, Regione Lombardia, Provincia di Mantova, Comune di Mantova, Autorità europea per la sicurezza alimentare, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana, Confcommercio Mantova, Confesercenti della Lombardia Orientale, Fondazione BPA Poggio Rusco, Politecnico di Milano come partner istituzionali; di Syngenta, Tea, Esselunga, Consorzio Formaggio Parmigiano Reggiano e Consorzio Tutela Grana Padano come main partner; di UniCredit e Abaco come sponsor; Purina, Gruppo Bianchini, Assosementi e Unaitalia come supporter; De Simoni come sponsor tecnico; di Sky TG24 e Rai Radio 3 come media partner.