Sono i fuochi d’artificio della nuova “Jumanji – The Labyrinth” ad aprire simbolicamente i battenti del grande parco divertimenti sul Garda con le novità proposte a visitatori di tutte le età desiderosi di immergersi in un mondo di avventura, magia e allegria. A “tagliare la liana” insieme all’AD di Gardaland, Sabrina De Carvalho, c’erano i quattro avventurosi protagonisti del fortunato franchise della Sony Pictures Entertainment. Il labirinto di Jumanji è un’esperienza immersiva di inganni, serpenti e colori in cui perdersi è parte integrante del divertimento; un progetto che ha dato una nuova vita alla storica area del souk arabo e che si colloca in continuità con la mastodontica attrazione Jumanji – The Adventure inaugurata l’anno scorso.
L’insegna del Gran Teatro di Gardaland è stata assalita da enormi tentacoli: è il richiamo del nuovo live show “Nautilus” che punta a sbalordire il pubblico e a portarlo sott’acqua con il Capitano Nemo tramite una tecnologia di mapping d’avanguardia e coinvolgente. Nella Miniland di Legoland Water Park vicino alle bellezze di Firenze sono comparsi i grattacieli della Milano moderna, ricostruzioni in mattoncini del celebre skyline meneghino. Cambio di programmazione per il Cinema 4D con Mowgli’s Jungle Adventure, uno speciale adattamento dell’intramontabile libro della giungla.
Da segnalare la riapertura di due attrazioni tra le più amate che tornano ad essere disponibili per il pubblico: “I Corsari – la vendetta del fantasma” e “Colorado Boat” prossima ai quarant’anni, ma per cui il tempo sembra non passare mai.
Un parco che è sempre più aperto, inclusivo e sostenibile. Oltre all’impegno preso già da anni per utilizzare solo materiali compostabili e biodegradabili nei punti ristorazione, e per il risparmio energetico, da quest’anno sarà consentito fumare solo in alcune aree fornite di appositi contenitori. Inoltre, in tempi di rincari e difficoltà nel mondo del lavoro, per le nuove assunzioni Gardaland opera la scelta coraggiosa di aumentare i salari dei neo-dipendenti.
Forte dei tre milioni di visitatori della stagione 2022 che hanno traghettato il parco fuori dall’era Covid, il drago Prezzemolo è pronto ad accogliere un pubblico sempre più vasto. Una fase di slancio in cui si fa strada un turismo sempre più internazionale che proietta Gardaland al centro della scena dei parchi divertimenti europei.
Emanuele Bellintani