MANTOVA – Lunedì 21 marzo alle 18:30 sesto appuntamento con la rassegna culturale “Alla fine dei conti”; l’incontro si terrà nella sala conferenze della Casa del Mantegna di Mantova. “Gioiello e Thanatos”, il titolo dell’evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Gioiello Contemporaneo, vedrà come protagonista la materia che rivive nelle mani dell’artista trasformandosi anziché essere distrutta, come inno alla creatività.
Giunta alla VI edizione, la rassegna offre momenti di riflessione sul tema della morte per incrementare l’attenzione culturale sul valore della vita. Durante l’evento di lunedì sarà Rachele Bertelli, dottoressa in psicologia di comunità, studiosa di tematiche relative al fine vita, ad introdurre la serata dove sarà protagonista, in collegamento da Livorno, Corrado De Meo, creatore di gioielli e designer orafo da sempre affascinato dalle radici culturali, dall’arte e dalla antropologia. Attualmente due suoi lavori, un braccialetto ed una collana fanno parte dal 2007 della Collezione Permanente del Museo Nazionale degli Argenti a palazzo Pitti a Firenze.
L’evento sarà un’occasione per riflettere sulla materia quale “contenitore di storia”: anche quando è ormai informe e sembra avere perso la sua identità significante è possibile farla diventare “altro” attraverso l’atto creativo che le conferisce una nuova vita, una nuova carica di valore con un significato che supera i confini della materia di origine.
L’incontro è ad ingresso è libero, in ottemperanza alle normative vigenti per il contrasto dell’epidemia da Covid19. La rassegna è promossa dall’Associazione Culturale Aretè in collaborazione con: Provincia di Mantova, Casa del Mantegna, Master Death Studies & the End of Life – Università degli Studi di Padova – Direttrice Prof. Ines Testoni, Politecnico di Milano – Polo Territoriale di Mantova, Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, Associazione Gioiello Contemporaneo Padova, Associazione Settimana del Pianeta Terra di Pavia con il patrocinio del Comune di Mantova.
