SABBIONETA – Tre serate (da giovedì a sabato) che sono state un vero successo di pubblico, con oltre 4mila presenze totali: il Festiwall 2024 a Sabbioneta si è chiuso ieri con il concerto dei Nomadi e un bilancio più che positivo, per la soddisfazione di Comune e organizzatori.
Ieri sera allo spalto Bresciani fan di tutte le età hanno cantato e ballato per circa due ore e mezza (dalle 21.30 alla mezzanotte) i grandi successi della band capitanata da Beppe Carletti e che nel 2024 ha tagliato il traguardo dei 61 anni di attività, a 38 dall’ultima esibizione a Sabbioneta. “Dio è morto”, “Un pugno di sabbia”, “Canzone per un’amica”, sono stati suonati assieme ad altri pezzi meno noti, sempre nel ricordo di Augusto Daolio, mantenendo la consuetudine di alternare canzoni e messaggi dal pubblico, ulteriore testimonianza del grande e speciale legame tra la storica band e i loro fan.
“Tre meravigliose serate sold out, con un pubblico importante, che rilanciano ulteriormente il ruolo di Sabbioneta nel panorama artistico e che aiutano ancora di più la promozione, anche turistica, della città, con riscontri molto positivi per bar e ristoranti” ha affermato il sindaco Marco Pasquali che ieri sera è salito sul palco per salutare e ringraziare il pubblico
“Il concerto di ieri sera è andato molto bene, è stata una grande festa – ha detto Stefano Sarzi Amadè, responsabile comunicazione della Fondazione Artioli -. Le canzoni dei Nomadi, che hanno festeggiato i 60 anni di carriera, sono amatissime e ormai entrate nella cultura popolare. Siamo soddisfatti perché anche quest’anno siamo riusciti a portare in una cornice splendida come quella di Sabbioneta, in un’atmosfera suggestiva, nomi di richiamo nazionale, con riscontri ottimi. Nelle tre serate abbiamo avuto la serata “Voglio tornare negli anni ’90”, la serata dedicata alla comicità con Max Angioni e quella con il grande concerto dei Nomadi”.
Festiwall è organizzato da Comune di Sabbioneta e Fondazione Artioli: un progetto sostenuto da Unione Europea e con la collaborazione di Mister Wolf e il sostegno di numerosi partner e sponsor locali.
