I violoncellisti Mario Brunello e Giovanni Sollima aprono la stagione di Tempo d’Orchestra e riempiono il Sociale

MANTOVA – Verdi, Stravinskij, Bertali, Bach, Costanzi, Sollima, Queen. Questi gli artisti che  si susseguono nell’interpretazione di Brunello e Sollima, dei due violoncellisti Mario Brunello e Giovanni Sollima che stasera al Teatro Sociale inaugurano la 29esima edizione di Tempo d’Orchestra, stagione concertistica dell’Orchestra da Camera di Mantova al suo 40esimo anno di attività.

Lo stile autentico e appassionato dei due violoncellisti li ha portati a collaborare con i più importanti musicisti e direttori d’orchestra e con le più prestigiose orchestre del mondo.
Talento e libertà espressiva fuori dal comune permettono loro di affrontare con eguale sensibilità i più diversi repertori, dalla musica antica a quella contemporanea, una garanzia per la serata di venerdì. Mario Brunello, solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo (strumento a quattro corde, molto usato in epoca Barocca), è stato il primo europeo a vincere il Concorso Čaikovskij a Mosca nel 1986. Sempre alla ricerca di nuove forme di espressione artistica che possano comunicare con un più ampio pubblico e grande appassionato di filosofia, scienza, teatro e letteratura, ha elaborato diverse nuove forme di divulgazione musicale. Giovanni Sollima, violoncellista di fama internazionale e compositore italiano più eseguito nel mondo, lavora anche per il cinema, il teatro, la televisione e la danza. Fondatore dei celeberrimi 100 cellos, ama esplorare generi diversi avvalendosi di strumenti antichi, orientali, elettrici e di sua invenzione.

“Spero in una importante adesione alla campagna abbonamenti di Tempo D’Orchestra perchè la musica è cultura e in una città come Mantova tutta incentrata sulla cultura questo binomio non può che diventare sempre più forte. La musica è infatti il collante che ci fa ritrovare e riscoprire la vera bellezza” dichiara il direttore artistico di OficinaOcm Carlo Fabiano.

Teatro Sociale gremito, anche se non esaurito, 500 gli spettatori presenti questa sera in sala per il concerto di apertura.