Il 7 e 21 novembre appuntamento con “Antichi tessuti di Palazzo d’Arco”

MANTOVA – Quella tessile è una delle arti più antiche e produttive che ha investito molteplici ambiti del vivere eppure questo patrimonio ricco e variegato di manufatti spesso si è conservato in modo frammentario. Palazzo d’Arco ancora una volta sorprende per la sua ricchezza e i tessuti di pregio accompagnano il visitatore nelle sale arredate tra tappezzerie sette e ottocentesche, antichi rivestimenti di sedie e poltrone, paramenti liturgici e finissimi reliquari in seta lucente. I tessuti antichi di Palazzo d’Arco saranno dunque i protagonisti di due appuntamenti, sabato 7 e 21 novembre alle ore 16.00 e alle ore 17.00, dedicati alla conoscenza di damaschi, broccati e lampassi, spaziando dalla moda aristocratica all’abito della dimora nobiliare. A fare da filo conduttore sarà il naturalismo dei decori e dei ricami con un tripudio di racemi, melagrane, tulipani e peonie e le loro cromie vivaci. Tappezzerie delle residenze di principi e signori come pure vesti e parati liturgici venivano usati e poi sostituiti perché usurati, oppure cambiati solo per rispondere alle nuove tendenze di gusto e moda; solo le stoffe più preziose e ricche venivano conservate oppure reimpiegate per confezionare altri manufatti. Ecco allora che l’atteggiamento disinvolto e consumistico della classe aristocratica ha fatto sì che panni raffinati fossero presto scartati dal guardaroba per essere poi riutilizzati nel campo dell’arredo o nella sfera sacra. Gli incontri, curati dalle restauratrici di R.T. Restauro Tessile di Albinea di Reggio Emilia, Stellina Cherubini e Annalisa Biselli, si svolgeranno nelle sale del museo con un percorso guidato itinerante di osservazione delle stoffe e di narrazione della loro storia. Il primo incontro, il 7 novembre, sarà rivolto ai tessuti d’arredamento mentre sabato 21 novembre sarà la volta di quelli d’abbigliamento tra sacro e profano. Durante questo secondo incontro si avrà la possibilità di ammirare alcune vesti liturgiche e la settecentesca Madonna Vestita esposte nella cappella, eccezionalmente aperta per l’occasione.

COME PARTECIPARE: NECESSARIA LA PRENOTAZIONE

Per partecipare, essendo il numero di posti limitato, occorre prenotare e acquistare il biglietto, al costo di 10 euro, sul sito web del museo www.museodarcomantova.it tramite il pulsante giallo “PRENOTA” da cui si potrà accedere all’apposito box dedicato. Info al numero 0376322242 o info@museodarcomantova.it