MANTOVA – Grande musica, spettacolo, solidarietà in una serata dalle mille emozioni. Così si potrebbe sintetizzare il Concerto per la Vita organizzato dall’Associazione Amico Rene andato in scena ieri sera in un Teatro Sociale di Mantova gremito.
Ancora una volta il pubblico mantovano ha risposto dunque alla grande all’invito del presidente dell’Associazione Renzo Tarchini e del vice Gianni Dall’Aglio di venire a teatro per sostenere il progetto che consentirà di garantire numerosi servizi di holter pressorio per coloro che ne abbisognano. Servizi che verranno effettuati in una serie di farmacie mantovane dietro ovviamente prescrizione medica.
E proprio Gianni Dall’Aglio è stato tra i protagonisti della serata magistralmente presentata da Italo Scaietta. Accompagnato dagli inseparabili compagni de I Ribelli, Gianni ha proposto tanti brani che hanno caratterizzato la sua lunga e strepitosa carriera che lo ha visto, come batterista, al fianco di artisti del calibro di Celentano, Battisti, Patty Pravo e Mina. Ecco allora la celeberrima “Il tuo bacio è come un rock” o i capolavori di Battisti “Il mio canto libero” e “Un’avventura” o la canzone simbolo de I Ribelli “Pugni chiusi” scritta tra l’altro dallo stesso Dall’Aglio.
Ma sul palco non sono stati solo i componenti de I Ribelli ad affiancare Dall’Aglio. Con lui c’erano infatti due giovani dalle voci strepitose: Vito Romanazzi impeccabile nella sua interpretazione di “E penso a te” di Battisti e Felicity Lucchesi, reduce dai successi di XFactor, che ha incantato con “Insieme” di Mina.
Arriva quindi il momento della guest star della serata, Ivana Spagna, la regina della musica disco anni 80, che ha diffuso una ventata di energia a tutto il Sociale interpretando magicamente alcuni dei suoi più grandi successi, tra cui le famosissime “Easy lady” e Call me” ma anche la dolcissima “Gente come noi” e una emozionante Hallelujah.
Pubblico poi letteralmente rapito quando è stata la volta de “Il cerchio della vita”, la colonna sonora del film della Disney ‘Il re leone’ e per l’omaggio a Tina Turner con “The Best”. Si chiude ancora nel segno della dance, questa volta anni ’90, con ‘The rhytm of the night” di Corona con la quale il pubblico va in visibilio e chiede il bis, poi concesso. Lunghissimi applausi alla fine per una serata praticamente perfetta, nel segno della tradizione dei grandi appuntamenti di musica proposti con il Concerto per la Vita che dà l’arrivederci al prossimo anno.
