CASTEL D’ARIO – E’ il risotto radicchio, recioto e monte veronese di Risottomania di Simone Bissoli di Gazzo Veronese il vincitore della Spiga d’oro 2022 del Festival del Riso. Ha staccato di pochi punti quello con i Saltarei.
Il premio della critica, invece, è andato al risotto con i fegatini d’anatra , tornato in fiera dopo anni di assenza.
Si è conclusa così e con i fuochi d’artificio che mandano in archivio la 10° edizione del ”Festival del riso-sagra di agosto 2022”.
“Un bilancio più che positivo, io lo definirei da record – commenta Giampaolo Turazza, vice presidente Pro Loco Castel d’Ario – dopo due anni di restrizioni e tutti i problemi che ci sono tra rincari ed incertezza, la gente aveva voglia di svagarsi. Un grazie – prosegue Turazza – ha tutti i volontari, tanti giovani che hanno reso possibile tutto questo”.
“Il più bel ringraziamento e complimento che si possa fare a questi volontari che dedicano parte del tempo libero al fine di promuovere queste attività è la partecipazione all’evento – commenta il presidente della Pro Loco, Paolo Soave – quest’anno l’iniziativa che si è svolta in Piazza del Garibaldi , ha visto un’adesione incredibile da parte della popolazione casteldariese e non. Questo è stato motivo di orgoglio e ripaga degli sforzi fatti, in queste settimane, dal Consiglio della Pro Loco , ed è per questo che volgiamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato riempiendo la piazza, dagli amici, che hanno dato una mano , alle forze dell’ordine, dalla polizia municipale , alla protezione civile , che hanno mantenuto l’ordine pubblico, ed infine ma non per questo meno importante, l’Amministrazione Comunale che ha permesso la realizzazione dell’evento”.
“In conclusione – dice Soave – ci teniamo anche a chiedere scusa a tutti colori ai quali abbiamo creato disguidi o problemi, cercando di contenerli il più possibile alle prossime manifestazioni”.
