CASALOLDO – È stata una domenica di quelle che scaldano il cuore quella vissuta a Casaloldo con la grande festa dell’Associazione “I Casalodi – gli Anziani per gli Altri”. Una giornata cominciata con la messa in ricordo dei volontari scomparsi, celebrata da don Alberto Buoli, per non dimenticare chi ha speso tempo e cuore al servizio degli altri.

Poi, alle 11.30, brindisi di accoglienza e un aperitivo condiviso che ha anticipato il momento clou: il pranzo sociale. Ben
quasi 200 persone sedute a tavola, servite con cura e sorrisi da una squadra di
oltre 30 volontari, a conferma che la forza di questa associazione è fatta di mani operose e spirito di comunità.
Accanto agli ospiti non sono mancati i rappresentanti delle istituzioni e delle altre realtà associative del territorio: il sindaco di Casaloldo Emma Raschi, il sindaco di Ceresara Francesco Guarneri, i rappresentanti di Avis, Spazio Famiglie e Bambini, Combattenti e Reduci, Persone Singolari e Polisportiva. Segno tangibile di una rete di solidarietà che unisce e moltiplica le energie.
A ringraziare tutti è stato il presidente dei Casalodi, Silvano Bertani, che con voce emozionata ha sottolineato “il grande lavoro svolto e l’impegno gratuito dei volontari”. Ma non solo: ha anche lanciato un invito ai più giovani, perché raccolgano il testimone e scoprano che “c’è sempre posto per chi desidera dare una mano agli altri”.
La giornata si è chiusa tra applausi, sorrisi e abbracci: più che un evento, una testimonianza di quanto la solidarietà possa essere contagiosa, trasformando un semplice pranzo in un abbraccio collettivo che rafforza il senso di appartenenza alla comunità.