SOLFERINO – “Questo non è amore. Relazioni affettive e violenza di genere”, è il titolo dell’evento, organizzato dal gruppo CulturArte Solferino e sostenuto dalla Pro loco, che si terra nell’oratorio parrocchiale di Solferino (in via XX settembre, 3) martedì 8 marzo, alle ore 20.45. Il gruppo CulturArte Solferino, la cui finalità principale è la promozione della pace e dei diritti umani, ha richiesto l’intervento dell’associazione Telefono Rosa di Mantova in occasione della “Giornata internazionale dei diritti della donna”.
L’incontro vorrà invitare a riflettere consapevolmente sulla cura delle relazioni affettive, necessaria per prevenire ogni forma di violenza contro la donna.
Interverranno tre volontarie di Telefono Rosa Mantova: la psicologa e psicoterapeuta Pupillo, l’insegnante e vicepresidente dell’Associazione Biondani e la presidente Mari.
“Crediamo sia significativo ricordare una delle finalità specifiche di Telefono Rosa, che si rivolge a donne che subiscono o hanno subìto violenza: “Far prendere coscienza della necessità di salvaguardare la propria dignità personale, di cui si può smarrire il senso in situazioni difficili” – spiegano da CulturArte – Facciamo nostre le parole dell’articolo 3 della Costituzione Italiana, che così recita: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Siamo convinti che per costruire un futuro migliore in cui si ponga fine alla violenza contro le donne è necessario affermare la cultura della vita, perché la violenza contro la donna è violenza contro la vita.
L’impegno di ognuno di noi vorrà essere quello di concretizzare l’uguaglianza di genere affinché gli stereotipi di genere vengano abbattuti a sostegno dei diritti della donna, nelle case e nella società”.
