MANTOVA – La luce oggi spenta dalla violenza delle guerre ed è questo il file rouge delle opere in mostra nella quinta edizione della Biennale Light Art che aprirà sabato prossimo 21 settembre alla Casa del Mantegna a Mantova e rimarrà allestita sino al 15 dicembre.
Presenti per la rassegna di quest’anno 16 artisti che attraverso le loro opere si confrontano sul tema: “La scienza della luce e dottrina del buio”.
“La luce, la diamo ormai scontata nelle nostre case nell’illuminazione delle città, ma con le guerre in corso abbiamo capito che non c’è nulla di scontato al mondo, nemmeno la corrente elettrica negli ospedali, nelle scuole e nelle strade” ha spiegato il duratore della rassegna Vittorio Erlindo durante la conferenza stampa di presentazione, affiancato dal presidente della Provincia Carlo Bottani, dalla funzionaria del Settore Cultura dell’Ente Moira Sbravati e da due sue collaboratrici.
“Si distruggono le centrali elettriche, le dighe, le ferrovie, gli
acquedotti, impedendo che il pane e l’acqua arrivino alle labbra dei sopravvissuti. Il sentiero intrapreso dalla geopolitica contemporanea ci porta a ricordare le altezze e i precipizi a cui l’uomo può condurci. In assenza di luce, il buio si fa solo espressione di povertà, freddo, paura, angoscia” prosegue Erlindo.
Gli artisti che parteciperanno alla Biennale occuperanno le sale della Casa del Mantegna e il suo giardino: alcuni di loro saranno presenti durante la rassegna con visite guidate, performance, eventi e conferenze.
Le conferenze gratuite accompagneranno tutta la durata della rassegna, mentre per i primi tre weekend di apertura le sale espositive degli artisti Antonio Barrese e Pietro Pirelli saranno inebriate dalle fragranze di In Astra, maison italiana di profumeria, che ha pensato ad una interpretazione artistica olfattiva legata al tema della Biennale.
Gli artisti in mostra sono:
Avalle Filippo, Bavier, Antonio Barrese, Fabrizio Bellafante, Davide Maria Coltro, Waltraut Cooper, Cuneaz Giuliana, De Leo Mario, Nicola Evangelisti, Emilio Ferro, Elia Festa, Garmash Radislava, Fardy Maes, Vincenzo Marsiglia, Pietro Pirelli, Marilena Vita.
Programma giornata di apertura – sabato 21 settembre 2024:
● Ore 17.00, Antonio Barrese, artista, designer, fondatore del MID e uno dei principali
esponenti dell’Arte Cinetica e Programmata internazionale, terrà una rara, quanto
imperdibile, conferenza dal titolo “Meta_Arte come Arte”. Al termine ci sarà l’opportunità
di effettuare una visita guidata con l’artista attraverso le sale in mostra a lui dedicate.
● Ore 19.30 aperitivo a cura di Hortus, nel Giardino della Casa del Mantegna.
● Ore 21.00 l’artista Marilena Vita si esibirà in una performance/installazione dal titolo
“Magnum Opus dal buio alla luce”.
Calendario conferenze gratuite
Sala Conferenze della Casa del Mantegna
● 21 settembre ore 17.00 Antonio Barrese “Meta_Arte come Arte”.
● 28 settembre ore 17.00 Fabiola Bardelli “Dall’eterno all’effimero: il profumo delle stelle”.
● 26 ottobre ore 17.00 Davide Maria Coltro “Astrazione mediale e Light Art. Gemelli
diversi all’epoca dell’Intelligenza Artificiale”.
● 9 novembre ore 17.00 Nicola Evangelisti-Nino Alfieri “La luce di wood e la trasfigurazione
luminosa dell’arte”.
● 23 novembre ore 17.00 Donatela Schillirò “Il neon, tra insegne, arte e pubblicità”.
● 7 novembre ore 17.00 Pietro Pirelli “Suonare la luce”.