La mostra “Festa a Corte” a Palazzo della Ragione che 30 anni fa ne ospitò il primo allestimento

MANTOVA – Nel 1994 a Palazzo della Ragione a Mantova veniva allestita la prima mostra frutto di un progetto di Fausto Fornasari che puntava a ricostruire i preziosi tessuti e i sontuosi abiti da cerimonia dei nobili delle varie Corti italiane per poi proporli in allestimenti che permettessero di stupire il pubblico con la bellezza delle ricostruzioni. Oggi il progetto, sostenuto dal Comune di Mantova, torna proprio a Palazzo della Ragione con la mostra “Festa a Corte” che sarà inaugurata sabato 9 marzo alle 10 e rimarrà visitabile sino al 9 giugno.
L’esposizione, che celebra dunque i 30 anni di attività proprio nel luogo dove tutto è cominciato, è stata presentata stamani in Comune a Mantova dallo stesso Fornasari, direttore di King Studio, affiancato dall’assessore del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna e dal sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali.
E stato così spiegato che si tratta di un’esposizione unica nel suo genere per qualità e originalità il cui intento è anche quello di raccontare la storia, l’arte e la cultura del nostro passato con una nuova formula tramite informazioni in grado di catturare l’attenzione dei visitatori. L’allesimento si sviluppa con varie scene che propongono i momenti salienti delle feste di Corte del Rinascimento e del Barocco italiano. Inoltre propone, per la prima volta in Italia, due strabilianti ricostruzioni di cavalieri a cavallo bardati per una parata di festa.

STORICO DELLE MOSTRE

Dopo la prima mostra del 1994, grazie al successo di pubblico e media ottenuto dalla prima esposizione si sono realizzate altre edizioni sempre a Mantova Palazzo della Ragione nel 1996 e poi nel 1997 e 1998 a Palazzo Ducale.
Dal 1999, come conseguenza dell’interessamento dei Ministero dei Beni culturali della Spagna, sono arrivate le prime richieste di presentazione in Europa e si sono concretizzate con le mostre nelle tre principali città spagnole. Nel 2001 il progetto ha prodotto un allestimento temporaneo nuovamente nel Palazzo Ducale di Mantova.
Poi dal Ministero Affari Esteri di Roma è giunta la richiesta di presentare le mostre in vari Paesi e città del mondo.
Nel 2002 è iniziato un tour mondiale che si è sviluppato sino al 2019 con una breve parentesi italiana, sempre nel Palazzo della Ragione, in occasione di Expo Milano nel 2015.La pandemia ha reso impossibile proseguire l’attività dal 2019 al 2021.
“Nel 2021 – come spiegato anche da Pasquali – il progetto ha ripreso vita con un allestimento nel Palazzo Ducale di Sabbioneta che, come conseguenza del grande gradimento del pubblico, è stato prorogato ed è ancora in corso e continua a riscuotere successo di pubblico. Un ulteriore elemento che accomuna i due siti Unesco di Mantova e Sabbioneta e che può rappresentare un’occasione in più per i turisti per visitare in questo periodo entrambe le esposizioni”.
Nel 2023 si è potuto riattivare anche il percorso all’estero con un evento espositivo e di spettacolo richiesto dall’Ambasciata italiana a Budapest.

2024, IL TURISMO DELLE RADICI

La mostra “Festa a Corte” si inserisce a pieno titolo nel tema principale scelto al Ministero Affari Esteri per il 2024: “Il Turismo delle Radici”. Un elemento eclatante e sorprendente per i visitatori sarà infatti un parallelo tra l’antica festa italiana e una delle più famose feste moderne.

SUGGESTIVO LEGAME IDEALE TRA MANTOVA E RIO DE JANEIRO

Un ulteriore motivo di interesse della visita alla mostra sarà lo scoprire un legame ideale tra la storia passata di Mantova e la storia recente di una delle città dell’estero più conosciute al mondo: Rio de Janeiro. Si tratta di coincidenze e connessioni, oltre il tempo, che renderanno ancora più viva ed interessante la visita.