La musica ancora grande protagonista il 1° dell’anno nella chiesa di San Pio X

La musica ancora grande protagonista il 1° dell'anno in San Pio X

MANTOVA – La musica anche quest’anno è stata la grande protagonista del pomeriggio del 1° dell’anno nella chiesa di San Pio X. Non con un concerto questa volta, le disposizioni anti-Covid non l’avrebbero permesso, ma con una messa solenne allietata dalle note del prezioso organo Tamburini, magistralmente suonato dal maestro Alessandro Meneghello, e dalle trombe di Franco Capiluppi e Dario Giubertoni. 
Alle 17,30 la musica ha iniziato a riecheggiare nella chiesa e così è stato per la mezz’ora che ha preceduto la celebrazione durante la quale i tre musicisti si sono cimentati con “Sonata per tromba e organo (allegro, adagio, allegro)” di Purcell, “Choral Bwv 569, Veni redemptor gentium” di Bach, “Pastorale (pastorella, musetta con il cucco, fuga)” di Meneghello e “Trumpet Voluntary” di Haendel.
Durante la messa il momento dell’offertorio è stato accompagnato dall”Allegro” di Bojce, mentre quello della comunione dall'”Adagio con tromba” di Telemann.
Nel congedo dopo la benedizione ecco invece “Trumpet voluntary” di Clarke e “Maestose, con trombe” di Haendel, prima del canto comunitario con la celeberrima “Adeste fideles”, probabilmente il canto natalizio più conosciuto al mondo che ha chiuso la messa solenne di Capodanno.